Fino a qualche tempo fa, scrivere un buon curriculum vitae poteva essere un’arma vincente per trovare lavoro. Oggi le cose sono molto cambiate!
Se stai cercando lavoro, certamente ti sarà capitato di fare colloqui online, di partecipare a giornate di recruiting senza mai muoverti dal tuo salotto. In questi due anni di pandemia da Covid-19, l’unico lato positivo è che abbiamo imparato a digitalizzarci. Il lock-down ci ha insegnato lo smart-working, le riunioni in ciabatte e con la parte sotto del pigiama, le video-call e a prendere dimestichezza con l’immenso mondo digitale. Di certo, l’emergenza sanitaria non è ancora terminata ufficialmente e le sue dure conseguenze si fanno ancora sentire soprattutto per quanto riguarda l’ambito lavorativo. Se la tua azienda ha chiuso, se sei disoccupato oppure ti hanno ridotto le ore e stai cercando un altro lavoro, segui questi preziosi consigli e le aziende a cui sottoporrai la tua candidatura non potranno non notarti.
Non serve più il curriculum: per farti assumere è questa la strategia vincente!
Se c’è una cosa che annoia gli addetti alle risorse umane, incaricati di cercare del nuovo personale, è sfogliare pagine e pagine di sterili curriculum. Le mansioni svolte, le date e le imprese per cui hai lavorato non sono più così importanti al giorno d’oggi. Ciò che interessa e colpisce è il tuo modo di essere, ancor prima delle tue competenze.
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Anche se per te alcuni lavori sono motivo di grande orgoglio, non è detto che sia così anche per chi legge il tuo CV. Non sto dicendo che i tuoi studi o i tuoi traguardi lavorativi non siano importanti, ma oggi nell’era dei social media e dell’immagine, non sono più così fondamentali. Invece di scrivere pagine e pagine di curriculum, ti consiglio una breve lettera di presentazione in cui spieghi perché quella specifica azienda dovrebbe assumerti. Nello scritto, inserisci le mansioni o altri lavori analoghi che hai svolto, gli anni di esperienza e perché pensi che questa nuova collaborazione a cui aspiri possa far crescere te e l’impresa che decide di assumenti.
Un video è un ottimo mezzo per farti conoscere
Oltre alla lettera di presentazione, puoi anche girare un video in cui spieghi brevemente le tue esperienze e in cui descrivi il tuo carattere. Se sei una persona positiva, seria, precisa, se sai lavorare in team, quali sono i tuoi prossimi obiettivi nel lavoro e quelli che hai già raggiunto.
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Entrambi sappiamo che cerchi un lavoro soprattutto per lo stipendio, ma non è di certo una cosa che un recruiter vuole sentirsi dire. Devi dimostrare di essere interessato a lavorare “con” quell’azienda (e non “per” quell’azienda!) perché ti stimola, pensi che sia giovane, dinamica, che possa crescere e che tu voglia contribuire a questa crescita. Devi mostrare entusiasmo e far credere al reclutatore che tu sia la persona giusta per quel lavoro, non solo per i tuoi titoli di studio, ma anche per il tuo carattere.