Anche per questo 2022 il Bonus Cultura è stato approvato. Scopri subito come richiederlo: non hai nemmeno bisogno dell’ISEE.
Nel 2016, l’allora premier Renzi decise di inserire il Bonus Cultura tra gli aiuti finanziari destinati ai cittadini residenti in Italia. A differenza delle altre agevolazioni messe in pratica dal Governo, questo bonus non è diretto alle famiglie, ma ai ragazzi appena maggiorenni. Chi compie 18 anni proprio quest’anno ha il diritto di ricevere 500 euro nel momento in cui fa richiesta per il Bonus Cultura e di spendere questa somma per molte attività. Naturalmente, il bonus non può essere ceduto a terzi o venduto, è strettamente legato al nominativo della persona che lo richiede, pena la sospensione. Scopriamo subito come fare richiesta e i tempi di emissione dell’agevolazione.
Il primo, grande passo che è stato compiuto è la conversione del Bonus Cultura in una misura strutturale. Ciò vuol dire che non dovrà essere finanziato e approvato ogni anno, ma si rinnoverà in automatico negli anni avvenire. Questa decisione è molto importante perché rende permanente questo aiuto economico che incentiva i ragazzi ad avvicinarsi alla cultura. Chi compie diciotto anni è in una fase molto delicata della vita, comincia a comprendere e ad entrare nel mondo degli adulti e del lavoro.
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Per questo è molto importante che le future generazioni possano ottenere questa agevolazione dallo Stato. Per presentare la domanda è necessario prenotarsi sul sito web www.18app.italia.it e registrarsi tramite SPID. Chi compirà 18 anni durante il 2022 avrebbe dovuto richiederlo lo scorso anno entro il 31 agosto. Chi lo ha richiesto potrà spenderlo entro il 28 febbraio del 2022 ed acquistare molti tipi di beni e/o di servizi. Ad esempio, si possono acquistare corsi di danza, di musica, di lingue straniere oppure comprare libri, CD o biglietti per cinema, musei, gallerie, monumenti, concerti e molto altro.
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Per chi invece compirà la maggiore età nel corso del 2023, a breve dovrebbero essere note i tempi per effettuare la richiesta. Per fare domanda per il Bonus Cultura non devi far altro che eseguire queste 3 semplicissime mosse:
Una delle cose più importanti è che per fare richiesta non devi presentare l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Questa scelta è il frutto della volontà di permettere a tutti i neomaggiorenni di avere le stesse identiche opportunità indipendentemente dal reddito percepito dalla propria famiglia.
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