Il mondo dei bonus statali è vasto e ancora inesplorato, per una buona parte. Ecco alcuni bonus che nessuno conosceva.
I bonus statali esistono da molto tempo, ma questi ultimi sono caratterizzati per il vaglio di una serie di incentivi davvero incredibili, che prima non erano mai stati contemplati.
Il più famoso e discusso è sicuramente il Superbonus del 110& che riguarda l’edilizia, ma ne esistono tanti altri che riguardano il miglioramento della casa, del giardino, l’accesso a eventi culturali e per la tutela della propria salute o quella dei propri animali.
Tuttavia esistono anche tutta una serie di bonus che non sono molto conosciuti e che non vengono utilizzati a causa della loro scarsa “notorietà”.
Detrazione per gli studenti universitari fuori sede
Questo bonus permette di portare in detrazione il 19% su un massimo di 2633 euro di affitto pagato da uno studente fuori sede. Tuttavia, bisogna considerare il canone al netto delle spese che si devono sostenere.
Non conta a che tipo di università o di corso che si è iscritti: pubblico o privato, facoltà scientifica o umanistico. L’importante è che l’università sia ubicata in un differente Comune e in un’altra Provincia, rispetto a quelli di residenza e deve distare almeno 100 km da dove si abita. L’immobile preso in locazione deve trovarsi nello stesso comune in cui si trova l’università, o in uno limitrofo.
Detrazione per gli interessi passivi
Questo bonus permette di detrarre gli interessi passivi di un mutuo che si ha contratto per l’acquisto della prima casa o per la ristrutturazione dell’abitazione.
L’importo massimo che si può detrarre è il 19% su un massimo di 2585,28 euro. Questa detrazione è consentita solo se il mutuo è stipulato almeno 6 mesi prima o 18 dopo l’inizio dei lavori, in caso di ristrutturazione. Inoltre, dopo 6 mesi dal termine dei lavori, l’immobile ristrutturato dovrà diventare l’abitazione principale.
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Detrazione per l’intermediazione immobiliare
Si può portare in detrazione la provvigione pagata all’agente immobiliare. Però, può farlo solo l’acquirente che acquista una prima casa. Costui può detrarsi il 19% su un massimo di 1000 euro di spesa. Per poterlo fare, il compromesso deve essere regolarmente registrato.
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Detrazione per l’affitto pagato da under 31
Ai sensi della legge del 1998, l’agevolazione è riconosciuta nei primi 4 anni di locazione. Ne possono usufruire i giovani che hanno dai 20 ai 31 anni, con un reddito non superiore ai 15.493,71 euro. Il contratto deve riguardare l’abitazione principale, che, ovviamente, deve essere diversa da quella dei genitori. Si può usufruire di una detrazione del 20% su un importo massimo di 2400 euro, ossia di 480 euro. A seconda della zona in cui si vive, potrebbe anche superare una mensilità.
