Immissioni in ruolo 2022/2023: torna la Call Veloce

Ci sono importantissime novità per quanto riguarda le immissioni in ruolo del personale scolastico, a tempo indeterminato. Scopriamo subito di cosa si tratta.

immissione in ruolo
Immissioni in ruolo 2022/2023: torna la Call Veloce – Tuttogratis.it

Si parla da sempre della precarietà dei posti statali quando si tratta di scuola. Da anni ormai, è sempre più difficile riuscire ad avere un contratto a tempo indeterminato nelle scuole, anche per chi insegna da molti anni. A causa della stipula di contratti annuali o per le supplenze, in molti non riescono ad acquistare una casa o a metter su famiglia se come professione fa il docente. Il posto a tempo indeterminato è legato al numero che si raggiunge in graduatoria e sono pochissime le immissioni in ruolo ogni anno rispetto al numero dei candidati. Cosa assurda se consideriamo il fatto che anche chi ha alle spalle anni ed anni di insegnamento, non riesce a prenderlo. In molti sono costretti ad accettare contratti a tempo determinato annuali fino a giugno o, i più fortunati, fino ad agosto. A settembre poi si ricomincia con le chiamate, le e-mail e in tanti sono costretti anche a fare i pendolari per fare qualche supplenza per avere qualche punto in più in graduatoria.

Call Veloce: ci sarà per l’anno scolastico 2022/2023? Facciamo chiarezza al riguardo

posto di ruolo
Ecco quali sono i requisiti per la Call Veloce – Tuttogratis.it

Per l’anno scolastico 2020/2021 era stata istituita la Call Veloce, ovvero un immissione in ruolo atta a sopperire alla mancanza di insegnanti in varie scuole del territorio italiano. Nonostante le migliaia di domande presentate e l’iniziale conteggio dei posti vacanti, ha portato questa procedura ad un colossale “flop”. Per l’anno scolastico in corso, la Call Veloce è stata sospesa per via della pandemia da Covid-19, ma potrebbe di nuovo essere ripristinata per il prossimo anno scolastico.

LEGGI ANCHE > Alternanza scuola lavoro: quali sono i pro e i contro

Non tutti hanno potuto partecipare alla procedura della chiamata veloce. Nel 2020, potevano partecipare i docenti che avevano partecipato ai vari concorsi, ordinari e straordinari. In particolare:

  • Concorso ordinario per i posti destinati al sostegno (DDG 107/2016 );
  • Concorso ordinario scuola primaria e dell’infanzia (DDG 105/2016) e della scuola secondaria di I e II grado (DDG 106/2016);
  • Chi era presente nelle GAE (graduatorie ad esaurimento);
  • Concorso straordinario docenti scuola secondaria (DDG 85/2018) e quello della scuola dell’infanzia e primaria (DDG 1546/2018).

LEGGI ANCHE >  Ecco come trovare una scuola di danza gratis

Se dovesse di nuovo essere ripristinata la Call Veloce, dovrebbero poter partecipare anche chi ha aderito al concorso straordinario per il ruolo nel 2020; chi è entrato nelle graduatorie del concorso della scuola primaria, secondaria e dell’infanzia sempre nel 2020. Per partecipare, bisogna effettuare una procedura telematica e scegliere le Regioni e i Comuni in cui c’è disponibilità di posti. Chi riesce ad ottenere l’immissione in ruolo, ha un vincolo triennale. Ovvero, per 3 anni dovrà prestare servizio nella scuola assegnata in base alle preferenze che ha inserito nella domanda.

Impostazioni privacy