Se il tuo datore di lavoro non ti ha rilasciato il CUD devi assolutamente sapere cosa devi fare a riguardo.
Il CUD, sostituito negli ultimi anni dalla CU (certificazione unica) è un documento molto importante. All’interno di questo documento sono indicati tutti i redditi da lavoro dipendente percepiti durante l’anno.
La CU è quindi un documento che deve essere rilasciato dal datore di lavoro entro un certo termine. Infatti, il tuo titolare dovrebbe provvedere alla consegna entro e non oltre il 16 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento. In pratica, se hai lavorato durante il 2021, entro il 16 marzo 2022 avresti dovuto ricevere la CU del 2021, ma non solo. Infatti, entro tale data, il tuo datore di lavoro, avrebbe dovuto trasmetterlo anche all’Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui tu perda il lavoro o venga licenziato prima di questa data, puoi richiedere la CU al tuo datore di lavoro che deve consegnartela entro e non oltre 12 giorni dalla richiesta. Ma cosa succede se non lo fa? Ci sono sanzioni? Cosa puoi fare per ottenere la Certificazione Unica? Scopriamolo subito.
Come ti ho già anticipato, la consegna del CUD è obbligatoria e pertanto il tuo datore di lavoro non può sottrarsi a questo obbligo altrimenti rischia parecchio. Il primo passo da fare se non ti è stata rilasciata la Certificazione Unica è quello di fare un sollecito formale e scritto. Il sollecito può essere inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno oppure con posta elettronica certificata (e-mail PEC). Puoi scrivere tu stesso il sollecito. Nella lettera devi inserire i tuoi dati personali, l’oggetto della lettera che quindi sarà “sollecito rilascio della CU”, i dati dell’azienda, da quando è cominciato il vostro rapporto di lavoro e la richiesta di rilascio del documento entro 5 giorni dalla ricezione della lettera.
Nonostante il tuo sollecito, potrebbe darsi che il tuo datore di lavoro continui a non adempiere al suo obbligo e quindi potrebbe non rilasciarti la CU. In questo caso, dovrai denunciare la situazione all’Agenzia delle Entrate oppure alla Guardia di Finanza. La legge infatti prevede che se il rilascio della CU è tardivo, omesso oppure il documento risulta errato, il tuo datore di lavoro rischia anche delle belle sanzioni. Infatti, la multa parte da 100 euro nel caso di una sola certificazione con un massimo d’imposta di 50 mila euro.
Desideri risparmiare qualche euro sulla bolletta? Ecco un metodo per far bollire l’acqua risparmiando! Scopriamolo…
Questi tre rimedi naturali ti aiuteranno a far tornare la pelle delle tue mani liscia…
Rendi i tuoi banchetti natalizi più speciali con queste deliziose varietà di tartine! Ecco come…
L’intelligenza artificiale di Google ci presenta gli agenti intelligenti. Scopri quanto si è potenziato Gemini:…
Ormai è deciso, quest’incredibile tonalità di marrone è la protagonista dell’anno. Scopriamo perché Pantone ha…
Per tutti coloro che non hanno tempo o voglia di cucinare, ecco alcune idee gustose…