Se ti trovi in un periodo di difficoltà economica, richiedi subito la sospensione delle rate del mutuo.
La pandemia da Covid-19 ha pesantemente influito sulle vite dei cittadini italiani. L’attuale crisi finanziaria ha messo in ginocchio l’economia, senza contare anche i rincari di luce, gas e benzina. Moltissime aziende hanno chiuso e migliaia di lavoratori si sono ritrovati a casa in cassa integrazione o addirittura sono stati licenziati, oppure si sono visti ridotte le ore lavorative con un conseguente calo dello stipendio. Nel caso tu avessi un mutuo da pagare, sappi che puoi sospendere le rate in attesa di un periodo più favorevole senza perdere la casa e senza diventare moroso rispetto alla banca. Per farlo è sufficiente seguire una piccola prassi. Sospendendo le rate potrai stare molto più tranquillo ed avere il tempo di riprenderti finanziariamente per poi ricominciare a pagare il mutuo regolarmente. Scopriamo subito come fare.
Puoi sospendere le rate del mutuo in poche mosse e senza conseguenze
Per sospendere le rate del mutuo devi avere dei requisiti specifici. Per prima cosa, sappi che il mutuo concesso dalla banca non deve superare l’importo di 400 mila euro. Anche se in passato hai già usufruito della sospensione, puoi richiederne un’altra che può durare fino a 18 mesi, a patto che tu abbia ripreso a pagare regolarmente e ci siano almeno 3 rate pagate. Per fare richiesta il termine è il 31 dicembre 2022.
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Un altro requisito è che il mutuo sia stato richiesto per acquistare la prima casa. Inoltre, la tua situazione di momentanea difficoltà economica deve essere dimostrata. Ti è concesso sospendere le rate nel caso in cui, nei tre anni precedenti la richiesta, tu fossi stato licenziato o ti sia dimesso per giusta causa oppure abbia avuto una riduzione delle ore di lavoro. Inoltre devi risultare in disoccupazione.
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Anche i liberi professionisti, i lavoratori autonomi e i titolari di Partita Iva possono richiedere la sospensione delle rate del mutuo. Uno dei requisiti è di aver registrato un calo del fatturato nel trimestre successivo al 21 febbraio 2020 del 33% rispetto al trimestre corrispondente all’anno 2019. Infine, anche le cooperative edilizie proprietà indivisa possono chiedere la sospensione delle rate del mutuo a patto che almeno il 10% dei soci usufruiscano dell’immobile come abitazione principale. Per richiedere la sospensione delle rate devi fare domanda alla banca che ti ha erogato il mutuo.