Non sempre i pos sono funzionanti e quindi, se c’è un improvviso bisogno di avere contanti, tendiamo ad andare a prelevare al primo sportello Bancomat che vediamo per strada. Questo, però, potrebbe costarci davvero molto caro. Scopriamo perché
Attenzione quando preleviamo al Bancomat: ecco perché
Se si preleva presso un bancomat diverso dalla propria, si potrebbero pagare commissioni più alte, perché decise appunto da quella determinata banca. Su 500 milioni che vengono prelevati in media in un anno da un determinato sportello, 150 sono di banche diverse.
Non tutti sanno però che esiste una commissione cosiddetta interbancaria, ovvero una sorta di tassa che la banca intestataria della carta paga alla banca di cui fa parte lo sportello automatico dove si effettua il prelievo. Più o meno la commissione si aggira sui 0,49 centesimi.
Tuttavia, le cose potrebbero cambiare in seguito ad una proposta fatta dalla società Bancomat. Queste prevede una soglia di commissione massima di 1,50 euro da applicare sui prelievi. Quindi se preleviamo da una una banca diversa dalla nostra, sarà questa a decidere qual è la commissione da pagare sull’importo che preleviamo.
Questa proposta fatta da Bancomat Spa sarà soggetta alla revisione da parte dell’Antitrust.
Molte sono le banche favorevoli a questa eventuale modifica. In opposizione troviamo invece le banche online e quelle locali che non hanno molti sportelli Bancomat. Contrari a questa decisioni sono anche gli Assopopolari e Pri.banks, che sono banche private. Queste modifiche richieste dalle associazioni Bancomat, andrebbero infatti a diminuire la concorrenza e favorirebbero solo le grandi filiali, a discapito di quelle più piccole e meno presenti nel paese.
Sono Anna Antonucci, amo scrivere, e da circa 4 anni collaboro con alcune testate giornalistiche. Nella vita opero nel campo del social media marketing e copywriting, ma il mio sogno è diventare giornalista. A breve avrò il tesserino da pubblicista, dopodiché potrò studiare per l'esame di stato per diventare giornalista.