Reddito di Cittadinanza: rubano 600 mila euro allo Stato, più di 80 persone indagate per truffa

Un’indagine è stata aperta e sono indagate 84 persone per truffa ai danni dello Stato, non avevano diritto al Reddito di Cittadinanza.

Nel Casertano, gli agenti della Guardia di Finanza e della Procura di Napoli Nord stanno indagando su 84 persone che avrebbero percepito il Reddito di Cittadinanza senza averne i requisiti.

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Reddito di Cittadinanza: rubano 600 mila euro allo Stato, più di 80 persone indagate per truffa – Tuttogratis.it (fonte foto Canva)

Sembra che gli indagati abbiano percepito illegalmente almeno 600 mila euro e quindi è stato aperto un fascicolo per truffa ai danni dello Stato. Il Reddito di Cittadinanza è una misura che è stata fatta per aiutare le famiglie in difficoltà e tutte quelle persone o che non trovano un lavoro oppure che percepiscono un reddito troppo basso per vivere in modo dignitoso. In questi anni, spesso ci sono stati degli illeciti e tantissime persone che non ne avevano diritto sono riuscite ad ottenerlo. In questi giorni una nuova bufera si è abbattuta sul RDC e più di 80 persone risultano indagate per aver percepito 600 mila euro senza averne diritto.

Indagati per truffa ai danni dello Stato: 84 persone potrebbero aver percepito il Reddito di Cittadinanza per anni e senza i requisiti

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Indagati per truffa ai danni dello Stato: 84 persone potrebbero aver percepito il Reddito di Cittadinanza per anni e senza i requisiti – Tuttogratis.it (fonte foto Canva)

I militari della Guardia di Finanza di Capua, un piccolo Comune in provincia di Caserta, hanno aperto un’indagine per truffa ai danni dello Stato. 84 persone sono state denunciate e sembra che siano tutte straniere.

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L’importo della truffa si aggirerebbe intorno ad una cifra astronomica, ben 600 mila euro. Le Forze Dell’Ordine hanno monitorato le pratiche di un CAF della provincia e si sono resi conto che gli indagati non avevano un requisito fondamentale per accedere all’aiuto economico, ovvero la residenza. Infatti, solo i cittadini che hanno la residenza in Italia da almeno 10 anni hanno diritto al reddito, nel caso in cui fossero stranieri.

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Proprio in questi giorni, con le dimissioni di Draghi, si pensa che uno degli argomenti più dibattuti durante la campagna elettorale sarà proprio il Reddito di Cittadinanza. Il sussidio fu introdotto e voluto molto fortemente dal Movimento 5 Stelle, ma in questi anni si è capito che ci sono moltissime lacune da dover sistemare. Uno degli aspetti fondamentali del reddito era quello di riuscire a collegare le persone in difficoltà con i centri dell’impiego che avrebbero dovuto trovar loro un lavoro. Purtroppo, le cose non sono andate come si sperava e si è capito che c’è ancora molto su cui lavorare.

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