Le truffe viaggiano anche attraverso gli sms. Questa pratica fraudolenta viene chiamata smishing? La conoscevate? Ecco in cosa consiste e come fare per proteggersi dagli attacchi dei malviventi
Se prima dell’avvento della tecnologia e di internet ci dovevamo preoccupare dal truffatore da strada o del borseggiatore, adesso le metodologie per raggirarci e rubare i nostri risparmi si sono fatte più subdole e sofisticate.
Il rischio, infatti, adesso viene da più fronti e i malviventi fanno di tutto per prendersi gioco di ingenue vittime e tentare di estorcere informazioni sensibili come i dettagli di accesso a conti bancari e non solo. Sono entrati nel lessico quotidiano parole nuove come phishing e smishing. Ma di cosa si tratta? Sono truffe che prendono luogo principalmente attraverso internet, tramite email fasulle o sms. I criminali solitamente inviano comunicazioni che sembrano provenire da fonti sicure come il proprio istituto bancario, un fornitore di servizi o altra azienda di rinomata fama e credibilità. Il contenuto della suddetta comunicazione vi inviterà a visitare un sito web fasullo o a compilare moduli che richiedono informazioni personali come nome utente, password e conti bancari o numeri pin. E lì il gioco è fatto. Si punta principalmente sull’emotività della vittima, sul senso di preoccupazione nei riguardi dei propri risparmi. Ma c’è ben altro.
Le 5 truffe più diffuse che giungono tramite sms: state attenti a non cascarci
Panda Security, azienda attiva nel mondo della sicurezza informatica, spiega che i tentativi di truffa che arrivano tramite sms non solo convincono l’utente a divulgare dati personali o le credenziali di accesso a un account online ma, a volte, stimolano il suo interesse con la promessa di vincite di premi, viaggi o guadagni in denaro.
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Quali sono le truffe più diffuse attraverso lo smishing?
- Pacco in arrivo me trattenuto.
- Il conto corrente bloccato.
- Hai vinto un premio.
- Problemi di sicurezza relativi al conto o un messaggio dell’INPS-
- Comunicazione da parte del Ministero della Salute relativo a problemi con il proprio Green Pass.
Vi si chiederà di cliccare su link fasulli o riempire moduli ingannevoli. Non ci cascate. Se dovessere realmente esserci reali problemi non verrete mai contattati in questo modo.
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Come capire se si è vittima di un raggiro? Ci sono dei segnali spia. Ecco alcuni esempi:
1. Il messaggio non è atteso; ad esempio l’utente non ha ordinato merce da internet e non ha motivo di aspettarsi alcun pacco fermo in giacenza chissà dove.
2. L’SMS contiene evidenti errori ortografici e grammaticali.
3. Il mittente è un numero sconosciuto o contiene un numero di cifre inusuale.
4. Il messaggio infonde ansia e urgenza chiedendo un intervento rapidissimo da parte dell’utente per evitare conseguenze inaudite.
5. Il messaggio contiene un link sospetto-
