Può capitare che paghi due volte la stessa transazione, soprattutto se usi il contactless: ti spiego subito come riavere i soldi addebitati.
Oggi, pagare con una carta di credito o con il bancomat, è una cosa che facciamo tutti. In molti, quasi non usano più il denaro contante per diverse ragioni.
Anche piccolissime transazioni possono essere fatte con la carta, quindi la moneta non serve quasi più a nulla. Anzi, avere dei soldi contanti è anche rischioso perché potresti perderli oppure ricevere un resto sbagliato nel momento in cui acquisti qualcosa. Questi inconvenienti con la carta non accadono. In primis, perché se la perdi puoi bloccarla subito senza rischiare di perdere i soldi e poi anche perché non implica che qualcuno debba darti il resto. Nel POS c’è scritta la somma che devi dare al negoziante, quindi avvicini la carta e il gioco è fatto. Il pagamento contactless è divenuto sempre più usato anche per via del Covid. Prima dovevi dare la carta in mano al cassiere che doveva inserirla nel POS; con il contacless invece ti basta anche solo avvicinare la carta per pagare. Ma cosa accade se, per errore, paghi due volte lo stesso conto? Vediamo subito come devi agire in questo caso.
Naturalmente, prima ti accorgi dell’errore, prima riuscirai ad avere i soldi. Ad esempio, sei al supermercato, paghi la spesa e ti arriva la notifica dell’importo addebitato sullo smartphone tramite la tua applicazione di home banking. Ti accorgi subito del disguido, torni in cassa e procedi allo storno della transazione. Il cassiere annulla l’operazione sul POS e i tuoi soldi sono al sicuro.
Ma cosa succede invece se te ne accorgi molti giorni dopo? In questo caso l’annullamento della transazione dal POS del negozio non è più possibile, quindi devi agire diversamente. Devi contattare la tua banca ed avvisarli dell’errore. Dovrai poi compilare un modulo per disconoscere il pagamento. Infatti, se un pagamento viene effettuato senza il consenso del proprietario della carta, può essere rimborsato dalla banca. In alternativa, puoi tornare al negozio e provare che ci sia stato l’errore evidente della doppia transazione. Se il titolare dell’esercizio commerciale vuole venirti incontro, può restituirti la somma in contanti.
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