Come pulire il silicone annerito in bagno: ecco i rimedi che non conoscevi

Quando in bagno il silicone di wc, doccia e lavandino, si annerisce, è davvero difficile mandarlo via: scopriamo i metodi infallibili

In questo periodo ci si dedica molto alle pulizie generali, quindi si pulisce a fondo la casa, nei minimi dettagli. Parliamo delle cosiddette pulizie di primavera, dal momento che il clima permette, possiamo lavare davvero tutto. Con il cambio stagione ci disfiamo anche dei cappotti e dei piumoni. C’è anche un modo per evitare di portare i piumoni in lavanderia, e lavarli in casa.

Ovviamente tra gli ambienti della casa più bisognosi di pulizia, c’è il bagno. Solitamente questo è tra gli spazi della casa ad avere più batteri, anche se non è l’unico. Secondo una ricerca americana, i batteri fecali potrebbero causarci anche problemi alla salute. Si consiglia vivamente, quindi, di abbassare la tavoletta del water affinché questi non si posino sulle superfici del bagno.

C’è anche un modo davvero infallibile per pulire lo scopino del water che permette di igienizzarlo completamente. Un altro fastidio che si forma spesso il bagno è il silicone annerito, difficile da pulire. Scopriamo il metodo infallibile per pulire.

Come pulire il silicone annerito in bagno

Solitamente il silicone viene usato negli ambienti umidi della casa, in modo che che l’acqua non si infiltri nelle fessure. Questo però tende ad annerirsi per via di batteri e muffe. per pulire questo è il clima più adatto, perché poi verra il caldo asfissiante. Si cerca di privilegiare sempre ingredienti naturali invece di quelli commerciali. Questi infatti sono nocivi sia per l’ambiente che per la salute.

Per eliminare le fughe c’è un metodo semplice, basta avere del bicarbonato e uno spazzolino da denti. Se immergiamo un vecchio spazzolino nel bicarbonato si formerà una pasta che andrà a pulire le zone annerite.

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Le fughe torneranno subito bianche. Un’altra soluzione è l’acido citrico al 15%, basta aggiungerne 150 gr in 1 litro di acqua e la versiamo in un erogatore. Dopodiché spruzziamo la miscela sulle zone interessate e lasciamo agire per qualche minuto. Infine passiamoci uno straccio per eliminare i residui.

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Se lo sporco è aggressivo si può anche pretrattare, basta mescolare bicarbonato e acqua e lo applichiamo sulle fughe. Dopodiché ci spruzziamo la nostra soluzione di acido citrico