Con il post pandemia sono stati erogati diversi bonus per contrastare il caro vita. Molti hanno aiutato molto quella parte della popolazione che si trova in uno stato di povertà.
Ad erogarli è stato sia lo Stato, che l’INPS che i comuni. Tra gli ultimi erogati ci sono stati quelli da 200 euro e 150 euro ai dipendenti di imprese e società. Questi dovrebbero arrivare anche entro dicembre ai titolari di Partita Iva con i requisiti richiesti.
Ma non solo questi, c’è stato anche il bonus psicologico per tutti i danni mentali causati dal lockdown, oppure il bonus spesa, bonus assorbenti e tanti altri. Questi sono serviti parecchio per contrastare i rincari su beni e servizi, soprattutto sulle utenze che aumenteranno ulteriormente a dicembre.
Proprio in questo mese ce ne sono alcuni che scadranno, bisogna quindi approfittarne subito prima che spariranno.
I bonus che spariranno a dicembre
Sono numerosi i bonus statali che scadranno a dicembre e che quindi non verranno riproposti per il prossimo anno, altri invece saranno ridotti di valore. Il primo è il buono carburante, che inizialmente era calato di 30 centesimi, che è poi calata 18 centesimi.
Anche il bonus trasporti non verrà riproposto e c’è scadenza fino al 31 dicembre. Fino a questa data è possibile ottenere uno sconto di 60 euro sia sugli abbonamenti mensili che annuali. È ancora vivo il bonus tv e decoder che non si sa se sarà soggetto a rifinanziamento. Si tratta di un incentivo di 50 euro che durerà fino alla fine dell’anno.
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Ad essere prorogato sarà il bonus sulla prima casa a chi ha meno di 36 anni, sarà prorogato fino al 31 dicembre 2023. Mentre non saranno confermati i bonus bebè e asilo nido.