Sono molti gli accorgimenti da mettere in atto per risparmiare in bolletta ma anche gli errori da non fare: ecco cosa non fare con il termostato
Sappiamo benissimo che con il post-pandemia è successa una catastrofe finanziaria. La fetta di popolazione caduta in povertà è sempre più grande ma soprattutto difficile da gestire.
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Lo Stato e l’INPS, dal loro canto, stanno cercando di andare in contro ai cittadini con bonus e incentivi, come quello di 150 e 200 euro. Ma le difficoltà restano comunque tante. La più grande preoccupazione resta l‘aumento delle bollette che è raddoppiato rispetto allo scorso anno.
Secondo alcune analisi, ci sarà un ulteriore incremento proprio in questo mese di dicembre, di circa 15% su luce e gas. La situazione, quindi, non è proprio serena, soprattutto in questo periodo natalizio.
Per cercare di non avere sorprese in bolletta, dovremmo adottare accorgimenti quotidiani. Come evitare il condizionatore e preferire il Pellet, oppure abolire la stufa elettrica che è molto dispendiosa, ma soprattutto evitare di commettere errori con il termostato.
L’errore che commettiamo con il termostato che ci fa avere sorprese in bolletta
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Sebbene il governo di destra con la nuova Legge Di Bilancio ha dato la possibilità di rateizzare le utenze. Ciò non toglie che senza accorgimenti quotidiani, non riusciamo a risparmiare in bolletta.
La maggior parte delle persone tendono ad impostare la temperatura del termostato sui 22 gradi ma è un errore fatale per le utenze finali. Una famiglia media composta da circa 4 o 5 persone va a spendere ogni anno mille euro sia per il consumo di gas che di metano. Ed è per questo che bisogna abbassare la temperatura del termostato.
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Quella ideale si aggira intorno ai 18 e 21 gradi centigradi. Con questa temperatura l’ambiente si riscalda e allo stesso tempo si risparmia sull’utenza finale. Non tutti lo sanno ma anche solo un grado centigrado in meno riesce a fare la differenza. Anche solo se si passa dai 22 ai 21 gradi, si va a risparmiare circa 100 euro all’anno.
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Durante la notte invece, la temperatura giusta da impostare è quella compresa tra i 16 e i 17 gradi centigradi. L’ideale per riscaldarsi di più è la termocoperta il cui consumo in bolletta è davvero irrisorio.