Per gli esclusi dal bonus 200 euro è finalmente arrivato il momento di integrarsi: ecco cosa bisogna fare per richiederlo, quello da sapere.
Buone notizie in arrivo: anche per coloro che sono stati esclusi, sarà ora possibile godere del bonus da 200 euro. Ecco tutto quello che dovete sapere per non perdervi questa ghiottissima opportunità.
Avete capito bene: finalmente anche coloro che, in precedenza, erano stati esclusi, potranno ora godere dell’indennità da 200 euro. L’indennità in questione, infatti, verrà erogata in modo automatico anche a coloro che nel mese precedente a Ottobre non l’hanno ricevuto: tuttavia ci sono alcuni aspetti che proprio non si possono sottovalutare o ignorare, pena una successiva e seconda esclusione. Vediamo meglio di cosa si tratta. Continuate a leggere per saperne di più insieme a noi di Tuttogratis.it.
Lo sapevate che, da adesso, anche chi è rimasto escluso potrà richiedere il bonus da 200 euro? Scopriamo insieme tutto quello che bisogna fare
A metterlo per iscritto e soprattutto a renderlo noto è stata la circolare numero cento undici. Pubblicata dall’INPS, nel corso del sette Ottobre, questa circolare parla proprio di coloro che sono stati esclusi dalla precedente erogazione del bonus da 200 euro previsto dal Decreto Aiuti Bis. Si tratta, in particolare, di alcune categorie di lavoratori che in una prima fase non sono stati ritenuti idonei e per tanto non sono diventati beneficiari di questo esonero contributivo.
Alcuni esempi di coloro che sono stati esclusi dall’erogazione di questo bonus da 200 euro sono i lavoratori in congedo e coloro che, al momento, si trovano in cassa integrazione. Adesso, però, sembra proprio che le cose si stiano muovendo e la direzione è tutta a favore di queste categorie: è infatti previsto che anche loro verranno ricompensati e potranno diventare beneficiari.
Ma come avverrà tutto questo? Ebbene, secondo quanto stabilito e dichiarazione, l’erogazione agli esclusi nella prima fase avverrà in modo automatico nel corso del mese di Ottobre. Tuttavia, c’è prima bisogno di un tassello fondamentale. Ovvero il lavoratore deve dichiarare di non aver già beneficato di questo bonus in passato.
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Solo così, infatti, potrà essere inserito all’interno delle categorie degli esclusi. Questo perché, come ben sappiamo, non è possibile godere di questa indennità per ben due volte. Proprio per questo motivo, è responsabilità dei datori di lavoro fornire il bonus anche a coloro che hanno una copertura figurative integrale fornita dall’INPS.
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Tutto ciò che il datore di lavoro deve fare per accedere a questa compensazione del credito è procedere a denuncia UniEmens nel mese di erogazione.