La plastica è una delle invenzioni dell’uomo più importanti, ma anche più dannose per l’ambiente. Ecco cosa puoi fare, ti basta un gesto.
Attraverso la plastica si possono contenere liquidi e materiali, possiamo conservare tutto ciò che vogliamo, costa poco, è leggera non ingombrante ed è facilmente utilizzabile. Inoltre ha cambiato da più di 100 anni la vita dell’essere umano.
La plastica come ben sappiamo ha dato una grande spinta anche allo sviluppo del processo economico dell’umanità. Se ci guardiamo intorno, tutto o quasi è di plastica: bicchieri, piatti, posate, bottiglie che non appesantiscono i nostri rifiuti.
La plastica danneggia l’ambiente: ecco perché:
La plastica è sempre utile per l’uomo, ma è riconosciuto come materiale molto dannoso per l’uomo e per il pianeta Terra. Acque di mari, fiumi, laghi, sono piene di materiali plastici che non fanno che inquinare e danneggiare anche la vita degli animali.
E’ un materiale polimerico, difficilmente estinguibile. Le tartarughe marine ad esempio, rischiano l’estinzione perché rimangono bloccate in rifiuti, o si avvelenano mangiandole. Esistono tante organizzazioni mondiali per la protezione dell’ambiente e di particolari specie di animali che possono rischiare la vita.
Si tratta di un prodotto difficilmente estinguibile. La plastica inoltre rilascia dannose sostanze chimiche, pericolose per la salute anche dell’essere umano. Quanti sono i casi di tumori per persone che lavorano in questi ambienti, che causano malattie ormonali, diabete, o addirittura disturbi nella riproduzione.
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Come risolvere il problema? Le soluzioni
L’uomo deve entrare nella volontà di risolvere il problema del danneggiamento dell‘ambiente causato dalla plastica. Se manca la voglia il pianeta pian piano si ammalerà ancor di più.
I rifiuti entrano in mare sospinti dal vento, trascinati dagli scarichi urbani e dalle navi che lasciano in acqua i materiali plastici. I fiumi inoltre, scorrendo lungo le vie di città e comuni, sono grandi responsabili dall’inquinamento marino, portando con sé plastica.
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Bisognerebbe quindi organizzare un adeguato riciclaggio di materiale plastico, volto ad un futuro riutilizzo. E’ un lavoro che ha bisogno di un po’ di pazienza, ma per il bene dell’ambiente e della salute è necessario.
Inoltre può essere mandata ad inceneritori o termovalorizzatori, utili per la produzione di energia.
