Bufera WhatsApp: dati rubati. Come evitare il furto in 3 mosse

Moltissimi utenti stanno affrontando un problema davvero serio: il furto di dati su WhatsApp. Ecco come reagire in poche semplici mosse ed evitare che i tuoi dati siano venduti per il web.

Grazie alle telecomunicazioni moderne è possibile parlare con chiunque nel mondo in maniera praticamente istantanea, purtroppo però queste tecnologie non hanno solo dei pro, ma anche dei contro.

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Ecco di cosa stiamo parlando. (Fonte: Canva) -Tuttogratis.it-

Infatti grazie all’avanzamento tecnologico tutto sta velocemente diventando più smart, anche oggetti e prodotti pensati per essere semplici e intuitivi, come ad esempio le lampadine, gli spazzolini, la lavatrice, il citofono, gli orologi o addirittura gli occhiali. Questo porta sicuramente moltissima innovazione nella vita di tutti i giorni ma la tecnologia ha anche un lato negativo sempre più visibile soprattutto negli ultimi anni: la sicurezza. Infatti essendo tutto costantemente connesso alla rete è possibile ormai hackerare qualsiasi cosa per infiltrarsi nelle reti domestiche, nei dispositivi e infine prendere possesso di dati personali e numeri di carte di credito. A proposito, per una casa smart è meglio Alexa o Google Home? Ecco svelato qual è il dispositivo migliore.

WhatsApp: 3 modi per difendersi dal furto dei dati

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Come riescono ad entrare sul tuo cellulare? (Fonte: Canva) -Tuttogratis.it-

Negli ultimi tempi stanno aumentando pesantemente i furti di dati si WhatsApp da parte di malintenzionati, purtroppo però può capitare a chiunque se non si sa bene come muoversi in questa situazione.

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A quanto pare la truffa messa in atto in questi giorni ha allertato anche la Polizia Postale che ha deciso di avvertire i cittadini ignari di quello che sta succedendo. La truffa è basata su un concetto semplice ma efficace, infatti sui telefoni dei malcapitati arriva un messaggio su WhatsApp da un numero già presente in rubrica, come ad esempio quello di un amico o di un parente.

Solitamente nel messaggio si richiede un codice inviato per sbaglio, a cui solitamente le persone, credendo che si tratti di una persona sconosciuta, rispondono senza preoccuparsi troppo.

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In questo modo però si dà agli hacker la possibilità di entrare nel proprio account allo scopo di poterlo rubare e così impossessarsi anche dei dati personali. Ecco quindi 3 modi per evitare la truffa:

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  • Evitare di rispondere al messaggio e se possibile, contattare la persona in rubrica tramite altri canali, magari chiamando un amico in comune.
  • Non aprire file o link sospetti inviati dai contatti se non potete risalire al contenuto.
  • Attivare la verifica in due passaggi, così da rendere più sicuro il tuo account.

Inoltre potrebbe essere molto utile l’utilizzo di un’antivirus per smartphone, ecco i migliori gratis.

 

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