In arrivo un nuovo bonus tutto per noi: sono pronti, infatti, gli incentivi per le auto elettriche, ecco di cosa si tratta.
Sono in arrivo e sono più promettenti che mai: ecco tutto quello che dovete sapere sugli incentivi per le auto elettriche.
In un periodo in cui la transizione ecologica è all’ordine del giorno, di certo non si può evitare di soffermarsi proprio sulle auto elettriche. Queste ultime, infatti, sono spesso descritte come le auto dal futuro, che ci aiuteranno e salveranno dalla grave crisi climatica in cui ci stiamo disastrosamente immettendo. E proprio per aiutare questa transizione ecologica, sono in arrivo tanti bonus e soprattutto incentivi che potrebbero spingerci verso questa nuova strada dell’automobilistica.
Auto elettrici: incentivi e bonus, ecco cosa bisogna fare per richiederlo e soprattutto come funziona questo bonus
Ebbene sì, stiamo proprio parlando del nuovo bonus previsto per le auto elettrico. Secondo quanto stabilito dal Decreto aiuti bis, infatti, sono in arrivo tante novità che riguardano proprio questa nuova frontiera dell’automobilistica. In particolare, l’obiettivo sembra proprio quello di rendere queste nuove automobili più appetibili che mai per la nostra popolazione. Continuate a leggere per scoprire di più insieme a noi di Tuttogratis.it.
Come abbiamo detto sopra, sono in arrivo degli incentivi ancora più accattivanti e appetibili per quanto riguarda le auto elettriche. Questi nuovi contributi, in particolare, sembrano inserire una nuova variabile legata proprio al reddito. Secondo quest’ultima, infatti, per coloro che hanno un reddito inferiore ai trenta mila euro, l’incentivo aumenterebbe addirittura del 50%.
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Per chi non lo sapesse, ad oggi il contributo è di 3000 euro senza una vecchia auto da rottamare e di 5000 per chi necessità anche di rottamazione. Se questo bonus per le auto elettriche diventerà reale, però questi contributi subiranno una variazione. Con rottamazione si arriverà a 7500 euro, senza a 4500. Per chi, invece, acquista plug-in con rottamazione 6000 euro, e chi senza rottamazione 3000 euro.
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Certo, è importante specificare che nonostante le più che ottime premesse, non si può ancora parlare di qualcosa certo e deciso. Tutto quello che si sa è che, al momento, si sta cercando di accelerare l’utilizzo dei fondi che il governo ha stanziato nel 2022 per le BEV e le PHEV. Insomma, il principale obiettivo di questo momento è quello di rendere le auto elettriche sempre più accessibili, così da aumentarne la diffusione.
