L’ISEE difforme può farti perdere tutto: ecco come risolvere il problema

Può capitare che l’ISEE sia difforme non permettendoti quindi di chiedere bonus e agevolazioni: ecco come risolvere in poche mosse!

L’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) è un documento indispensabile per ottenere moltissimi bonus ed aiuti economici.

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L’ISEE difforme può farti perdere tutto: ecco come risolvere il problema – Tuttogratis.it (Foto di naor eliyahu da Pixabay)

È un documento che attesta il reddito annuo di una famiglia o anche di una singola persona, se vive da sola, e viene calcolato in base alle giacenze medie della banca e delle Poste, tenendo anche conto di beni mobili (come l’auto) e immobili. Puoi farlo tramite CAF e patronati di solito gratuitamente. L’ISEE è quindi fondamentale per avere tantissimi bonus in quanto tra i requisiti, molto spesso, vengono prese in considerazione solo famiglie con redditi bassi. Può capitare però che, per un errore dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate, l’ISEE risulti difforme. Questo può capitare per due motivi, vediamo subito quali sono e come risolvere velocemente il problema.

Se l’ISEE è difforme devi fare così per sistemare le cose

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Se l’ISEE è difforme devi fare così per sistemare le cose (Foto di ds_30 da Pixabay)

Come ti ho già anticipato, l’ISEE è fondamentale per richiedere bonus, Reddito di Cittadinanza, l’Assegno Unico e Universale, ma anche il Bonus Bollette, quello per fare la spesa e tanti altri. Quindi è importante che tutti i dati inseriti siano corretti.

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Purtroppo, può capitare che l’ISEE esca difforme, ciò significa che ci sono dei redditi non dichiarati al momento della presentazione della documentazione, oppure potrebbe essere solo un problema di allineamento tra l’INPS e i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate. Nel primo caso, devi controllare di aver presentato tutte le giacenze medie dei conti correnti, delle carte prepagate, dei beni mobili e immobili. Nel caso in cui manchi qualche documento dovrai integrare alla domanda quelli mancanti.

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Nel caso in cui invece fosse un problema degli Enti di riferimento e quindi non sia un problema dipeso dai tuoi documenti, non devi far altro che presentare ugualmente la domanda insieme l’ISEE. Per avere il bonus, puoi presentare il documento nonostante le difformità ed allegando le giacenze e i documenti che attestano la tua buona fede. In questo caso, puoi comunque richiedere il bonus o l’aiuto economico che ti interessa allegando quindi la documentazione presentata. Ci vorrà sicuramente un po’ di tempo in più per le dovute verifiche, ma potrai ottenere comunque ciò che ti spetta.

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