Si sente tanto parlare di inflazione, ma in pochi ne conoscono il vero significato: vediamo subito di cosa si tratta.
Quando si parla in termini economici, usando paroloni come “inflazione”, “spread”, “deflazione” e molti altri, non tutti ne conoscono il vero significato.
Purtroppo questi termini sono fondamentali per capire bene come stanno realmente andando sia l’economia che i mercati. In questi giorni, purtroppo, le brutte notizie proprio non mancano. Basti pesare ai rincari delle utenze del gas e della luce, del costo dei beni primari ed anche del carburante. Ora che anche l’inflazione sta aumentando, abbiamo un grosso problema, ma prima dobbiamo capire perché è così importante e cosa significa davvero. Scopriamolo subito insieme.
Ecco cosa significa “inflazione” e perché se aumenta dobbiamo preoccuparci
Quando si parla di economia, non si è mai troppo preparati. Per capire bene cos’è l’inflazione bisogna pensare al costo dei beni e di tutte le spese in generale. Si parla di aumento dell’inflazione quando i prezzi salgono. Quindi, se prima con 1 euro potevi acquistare un chilo di pane, quando sale l’inflazione, ti serviranno più soldi per comprare lo stesso prodotto.
È per questo che gli economisti, il Governo e i cittadini si preoccupano sempre moltissimo quando aumenta il valore dell’inflazione. Anche perché non aumentano di certo anche gli stipendi, quelli rimangono invariati. Significa quindi che il “potere d’acquisto” delle famiglie scende con il salire dei prezzi.
Il fenomeno contrario si chiama “deflazione”. In questo caso, il costo dei beni diminuisce e quindi aumenta il potere d’acquisto dei cittadini. Ma anche questo valore è negativo, e ti spiego subito il perché. In pratica, quando c’è il fenomeno della discesa dei prezzi, i consumatori tendono ad aspettare che calino ancora per spendere. Questo significa che l’economia si blocca per via dell’attesa di trovare il momento giusto per acquistare un bene. Al contrario, quando sale l’inflazione, le persone sono più portate ad acquistare di più perché temono appunto che, aspettando tempo prezioso, i prezzi salgano sempre di più.
Come vedi si tratta di concetti molto semplici, ma che incidono notevolmente sulla stabilità dell’economia di qualunque Paese. È compito dell’ISTAT monitorare la situazione ogni mese e di produrre i relativi aggiornamenti.
