Ti basterà seguire qualche piccolissimo consiglio per risparmiare moltissimi soldi quando vai al mare: prova e vedrai!
L’estate è arrivata, fa caldissimo e tutti noi sentiamo il bisogno e la voglia di andare al mare.
Se ultimamente hai seguito i telegiornali, ci sono state delle notizie tremende. Oltre ai rincari dei prezzi del carburante, della luce e del gas ed anche della spesa, è arrivata una nuova “batosta” per i consumatori: il “caro spiagge”. I prezzi per un posto al mare, con ombrellone e lettino, può costare anche 75 euro quest’anno. Una bella cifra, troppo alta e che in pochissimi possono permettersi. Purtroppo non tutti gli stabilimenti balneari hanno gli stessi prezzi, per cui potrebbe capitarti un lido costoso e potresti fare un viaggio a vuoto. Per fortuna, ci sono alcuni trucchetti geniali che puoi sfruttare per contrastare questo ennesimo rialzo dei prezzi. Corro subito a spiegarti come fare.
Per il “caro spiagge” ci sono molte soluzioni: scegli quella che fa al caso tuo!
Di certo pagare un ombrellone e un lettino a 75 euro è una vera e propria follia, anche se puoi permettertelo. Per fortuna ci sono vari modi per risparmiare parecchio e te li spiego subito. Il primo è quello di scegliere una spiaggia libera o una spiaggia libera attrezzata in modo da poter comunque avere i servizi igienici e altre agevolazioni. Naturalmente, se scegli questa soluzione dovrai portare tu l’ombrellone e tutto ciò che ti occorre, ma di certo è la soluzione più economica.
Un trucchetto geniale è anche quello di scegliere una spiaggia libera nei pressi di un lido attrezzato. In questo modo puoi avere vicino sia i bagni, che il bar e il ristorante così da non doverti portare tutto da casa. Un altro consiglio è quello di informarti sui prezzi dei lidi. Non tutti applicano le stesse tariffe per cui ti basterà chiamare qualche lido per sapere qual è il più conveniente e tutti i servizi che offre. Infine, andare al mare non è così costoso se scegli un periodo in cui si spende di meno. Quindi dovresti evitare gli ultimi giorni di luglio e agosto per riuscire a risparmiare un po’ e contrastare il “caro spiagge”.