Risparmiare in bolletta è tra i desideri più comuni degli italiani: per farlo basta utilizzare il microonde in questo modo
È proprio vero che gli italiani in questo ultimo periodo non pensano ad altro che a risparmiare. Si cerca di farlo in ogni settore, da quello alimentare a quello dei servizi. Da più di un anno a questo parte, ovvero da quando è scoppiata la guerra tra Russia e Ucraina, è impossibile pensare agli hobby, ai viaggi, alle vacanze.
Purtroppo il carovita ha colpito tutti, soprattutto le persone meno abbienti. La stangata più grande si è avuta con le utenze, sempre più care. Malgrado molti hanno potuto attingere al bonus bollette, gli accorgimenti sono ancora doverosi. Prima di tutto si cerca di dare una maggiore attenzione all’utilizzo degli elettrodomestici e capire quali sono quelli più energivori.
Ma soprattutto è necessario sapere che per risparmiare in bolletta bisogna scegliere elettrodomestici di prima classe e mai inferiori a questa. Quelli obsoleti gravano parecchio in bolletta. Solitamente si dà un occhio di riguardo alla lavatrice e la lavastoviglie e si cerca di attivarle in serata, perché impattano meno sui consumi. In realtà c’è un’altra accortezza che bisognerebbe mettere in atto e che nessuno fa mai: si tratta del microonde.
Se utilizziamo il microonde in un determinato modo, andremo a risparmiare davvero tanto in bolletta. Scopriamo come utilizzarlo.
Sicuramente non è un mistero che il forno elettrico rappresenta uno degli elettrodomestici che consuma di più. La maggior parte dei cibi li facciamo cuocere proprio qui, soprattutto se vogliamo esaltare l’aspetto salutare. Il microonde invece lo utilizziamo soltanto per cuocere e riscaldare, ma questo è un errore.
Ovviamente la maggior parte delle persone non sanno che molte pietanze possono essere cotte nel microonde invece del forno, così facendo andremo a risparmiare davvero tanto sulle utenze. Infatti il microonde consuma circa il 70% in meno rispetto al forno standard, ma non solo, utilizzandolo, andremo anche a risparmiare molto tempo.
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Possiamo cucinare nel microonde tutti i tipi di pesce, compresi frutti di mare e crostacei, sughi e salse, ma anche frutta, formaggi, pollo e cacciagione. Questi ultimi avranno anche una consistenza più morbida.
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Quelle che invece non vanno assolutamente inserite sono le uova con guscio e il peperoncino fresco. Le onde elettromagnetiche scatenano infatti una reazione chimica che li porta a diventare tossici. Molto importante sono anche i recipienti con cui mettiamo i cibi nel microonde. Non vanno mai messi quelli in alluminio, plastica, carta ma anche i termos.
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