L’INPS assume fino a 1000 persone: ecco le posizioni aperte

Ancora oggi la maggior parte delle persone aspira al posto pubblico. L’INPS assume fino a 1000 persone: scopriamo le figure ricercate

La ricerca del lavoro da parte degli italiani è aumentato, soprattutto dopo la crisi causata dall‘inflazione. Anche chi ha già un lavoro, è alla ricerca del secondo proprio perché è impossibile sopperire a tutte le spese di fine mese con un unico impiego. A rincarare la dose c’è sicuramente la decisione dell’esecutivo di abolire il Reddito di Cittadinanza.

Questo sussidio verrà infatti abolito nel 2024, ma ad oggi è stato fortemente limitato. A beneficiarne infatti saranno solo coloro che sono impossibilitati a lavorare. Per tutti gli altri verranno indetti dei corsi di formazione, per essere pronti ad immettersi sul mercato. Chi non accetterà la prima proposta di lavoro, non avrà più diritto al Reddito.

Sempre più persone, quindi sono sempre più alla ricerca di un lavoro, in quanto il caro vita si fa sentire sempre di più. L’aumento delle bollette continua a creare disagi. C’è chi usufruisce del bonus bolletta, ma sono solo coloro che hanno un reddito più basso della media. Tutti gli altri, hanno messo in pratica accorgimenti e accortezze per ricevere utenze più basse. Quindi fare la lavatrice con il programma Eco, oppure fare la lavastoviglie in und determinato orario.

L’ideale sarebbe avere un posto di lavoro nel settore pubblico, per vivere in maniera più serena e iniziare anche a fare progetti futuri. Molti, quindi, saranno felici di sapere che l’INPS ha indetto un concorso pubblico: scopriamo per chi.

Concorso INPS per 1000 persone: ecco per chi sono perte le posizioni

Avere un posto fisso è ancora il sogno di molti, nonostante alcune ricerche hanno dimostrato che le nuove generazioni hanno altri traguardi. L’INPS ha pubblicato un concorso per 1000 posti di lavoro. In particolare si cercano figure nell’ambito previdenziale e assistenziale, soprattutto ad operatori sanitari e medici. Possono inviare la candidatura i laureati in medicina e chirurgia con iscrizione all’albo professionale.

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Non solo medici però, la domanda è rivolta anche a 483 operatori sociali-esperti ratione materiae. Si può avere un contratto di lavoro autonomo per svolgere prestazioni libero professionali per la sanità e competenza istituzionale. Quindi professionisti con Partita Iva possono inviare la candidatura ma devono soddisfare requisiti come: essere iscritti all’Albo degli psicologi, all’Albo degli Assistenti Sociali o all’ALbo dei Chirurghi.

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