Bonus asilo nido fino a 3000 euro: si può già inviare la domanda

Finalmente arriva il bonus asilo nido fino ad un importo di 3.000 euro: ecco come fare domanda all’INPS e quali sono i requisiti

La maggior parte delle persone in questo particolare periodo storico spera nell’arrivo di nuovi bonus, agevolazioni e incentivi. Il caro vita è ancora presente e quindi si fatica ad arrivare a fine mese.

Per fortuna molti bonus che avevano una scadenza prevista per dicembre 2022 sono stati rinnovati anche a gennaio. Come il bonus sulla casa under 36, bonus psicologico e bonus sociali come la Carta Acquisti.

Per beneficiare di questi incentivi è necessario avere un ISEE sotto una soglia massima. Non è così per l’Assegno Unico, questo è infatti universale quindi lo possono avere tutte le famiglie che hanno figli a carico che non superano i 22 anni di età.

Questo bonus è andato ad inglobare tutti i precedenti bonus relativi alla famiglia e per averlo non si tiene conto dell’ISEE. Tra i bonus attuali che interessano maggiormente le donne, troviamo il bonus casalinghe e il bonus asilo nido fino a 3.000 euro: scopriamo come funziona.

Bonus Asilo Nido: ecco i requisiti per ottenerlo

i requisiti per il bonus asilo nido — Arriva il bonus asilo nido: i requisiti-foto canva-tuttogratis.it

Si tratta di un’agevolazione che era già prevista nella legge di Bilancio 2017 e che è stata confermata con quella del 2023. Ad essere riconfermati sono stati sia gli importi che le soglie dell’ISEE e anche la somma del rimborso che deve essere pari a 3000 euro.

Può essere relativa sia agli asili nido pubblici che a quelli privati per i bambini al di sotto dei 3 anni, anche se in affidamento o adottati. La possibilità di fare domanda è presente dal 27 febbraio, presentando la richiesta direttamente all’INPS.

L’agevolazione prevede un rimborso massimo di 3000 euro. Per riceverli bisogna rispettare due requisiti fondamentali. La domanda deve essere presentata da un genitore che abita insieme al minore. Se la rette viene pagata per entrambi i genitori, entrambi possono presentare domanda. Se in una famiglia ci sono più bambini al di sotto dei 3 anni.

Il genitore che fa domanda, deve avere cittadinanza italiana o UE o permesso di soggiorno UE con residenza in Italia. Se c’è assistenza domiciliare, il genitore deve presentare un’attestazione medica del pediatra in cui risulta che il bambino non può frequentare l’asilo per gravi patologie.