Nel 2023 ci saranno nuovi bonus? saranno rinnovati i vecchi sussidi? Scopriamo tutte le novità che ci riserverà il nuovo governo
Con la formazione del nuovo esecutivo già ci sono state delle forti novità riguardo dei determinati sussidi come il Reddito Di Cittadinanza.
Molto probabilmente, infatti, nel 2024 questo incentivo verrà abolito e nel frattempo è stato modificato. Sono state numerose le persone penalizzate, che non ricevono più il sussidio. Dal momento che il suo scopo era quello di aumentare la forza lavoro, ma che poi si è dimostrato tutt’altro, a riceverlo saranno solo in pochi.
Ne beneficeranno infatti, solo coloro che sono impossibilitati di lavorare e gli anziani con un reddito basso. Per tutti gli altri saranno indetti dei corsi formativi affinché siano pronti ad entrare sul mercato del lavoro. Fino ad allora, il reddito verrà detratto anche se si rifiuta la prima proposta lavorativa. Ovviamente questo è un modo per ovviare al fenomeno dei fannulloni. Sono molti quelli che su adagiano sul Reddito per evitare di lavorare.
Ma non solo, il governo di Giorgia Meloni sta cercando di intervenire a favore delle fasce più povere, sia con il Decreto Aiuti quater, sia con la Legge di Bilancio. Ed è per questo che ci sono state altre modifiche come il bonus 110% che è stato anticipato. Ma cosa succederà nel 2023?
Quali saranno i bonus e i sussidi del 2023?
Molto probabilmente ci sarà la revisione riguardo il Bonus cultura dal valore di 500 euro per chi ha 18 anni. Anche questo verrà abolita nel 2024. In sostituzione ci saranno due nuovi Bonus per i 18 enni. Bonus Cultura in base all’ISEE e Bonus Cultura in base al merito, quindi per chi prende il diploma con il massimo dei voti.
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Inoltre saranno rafforzati bonus sociali per diminuire le bollette su luce e gas. I due Bonus potranno essere accessibili con un ISEE che vai dai 12.000 ai 15.000 euro. Anche il Bonus psicologico sarà innalzato a 1500 euro, di molto, dal momento che attualmente erano 600 euro. Il limite ISEE però, resta il medesimo, ovvero 50.000 euro.
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Nel 2023 è inoltre previsto il Bonus sui mobili. Ci sarà infatti una detrazione fiscale e il limite di spesa aumenterà. Se prima erano infatti previsti 5000 euro di spesa, adesso ne sono invece 8000 euro.
