Il prossimo anno continuerà con la crisi ma in quali aiuto dello Stato possiamo ancora sperare? Scopriamolo
Finisce un anno ma non finirà di certo la situazione che stiamo vivendo ricca di problematiche e stenti.
Quest’anno è stata davvero dura, ma non solo per l’Italia, anche per l’Europa intera. L’aumento del gas, metano ed elettricità causato dallo scontro tra Russia e Ucraina ha generato inevitabilmente l’inflazione.
I costi del carburante sono arrivati alle stelle, e di conseguenza anche i generi alimentari. Soprattutto quelli che sono soggetti al trasporto. Anche fare la spesa è diventato un lusso soprattutto nel periodo natalizio. Sempre a dicembre si è registrato un aumento delle utenze, di circa il 15% su gas e luce.
Ovviamente le preoccupazioni sono all’ordine del giorno e ogni giorno ci si chiede come interverrà lo Stato. Quest’anno ci sono stati diversi incentivi come i bonus di 200 e 150 euro oppure agevolazioni fiscali riguardo l’acquisto degli elettrodomestici di Classe A. Ma cosa succederà l’anno prossimo? Come ci aiuterà lo Stato?
Come ci aiuterà lo Stato nel 2023?
Sicuramente c’è la notizia positiva che riguarda il cuneo fiscale. Il vecchio Governo, ovvero quello di Draghi aveva deciso di agevolare i lavoratori con un taglio tra stipendio lordo e stipendio netto. Questa misura è stata introdotta fino alla fine del 2022.
