Vuoi arrivare a fine mese risparmiando: ecco cosa devi tagliare

È sempre più difficile mettere soldi da parte a causa del caro vita: ecco cosa tagliare per riuscire finalmente a risparmiare

I rincari stanno creando dei grandi disagi agli italiani. Anche chi non avevo difficoltà economiche, adesso non sta vivendo un periodo sereno.

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Cosa tagliare per risparmiare-foto canva-tuttogratis.it

Il caro vita ha colpito davvero ogni cosa, soprattutto i beni e i servizi di prim’ordine, come i beni alimentari e le utenze. Le bollette, in particolar modo, hanno raggiunto prezzi altissimi e quindi si fa sempre fatica a pagarle a fine mese.

Malgrado, il governo abbia permesso di rateizzare le utenze, le difficoltà non si placano. Gli italiani fanno spesso una selezione dei supermercati nei quali andare per risparmiare. Ce ne sono alcuni in particolare che ti permettono di spendere bene su pasta, olio e pane.

Spesso si scelgono i discount, anche se non sempre questi fanno risparmiare, nonostante le numerose offerte. Per pagare meno sulle utenze, molte famiglie sta cercando delle alternative ai condizionatori per limitare i consumi sui riscaldamenti.

Se veramente vuoi arrivare sereno a fine mese, ecco cosa devi tagliare

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Cosa tagliare per risparmiare-foto canva-tuttogratis.it

Tagliare sulle spese è quindi diventato inevitabile. Secondo alcune statistiche fatte, ci sono famiglie che hanno tagliato anche beni primari come il cibo. Questo è dovuto al fatto che l’inflazione ha toccato il 12% e quindi tagliare è necessario.

Chi una uno stipendio medio di 1500 euro, dovrebbe prendere almeno 200 euro in più per stare al passo con la crisi attuale. Gli stipendi però non sono aumentati, ci sono solo bonus e incentivi che non risolvono la soluzione in quanto la maggior parte di questi rappresentano “una tantum”. Ma quindi cosa bisogna tagliare a fine mese?

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Secondo uno studio fatto, le soluzioni per risparmiare ci sono. Bisogna tagliare in primo luogo le porzioni e circa 6 famiglie su 10 optano per questa scelta. Un’altra soluzione sta nel mettere da parte gli sfizi e comprare solo le pietanze per soddisfare il fabbisogno quotidiano.

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La metà delle famiglie che prima comprava gli alcolici, ora non lo fa più. Inoltre sempre più famiglie stanno evitando dolci, salumi, pesce e carne. Inoltre anche l’uso del forno elettrico è stato ridotto di tanto, ma anche dell’asciugacapelli e del ferro da stiro.

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