Non solo bollette e beni alimentari: ecco cos’altro aumenterà a gennaio

Si parla ormai da tempo di rincari. Ma questi non colpiscono solo beni di prima necessità: ecco cosa aumenterà a gennaio

L’inflazione come conseguenza della guerra tra Russia e Ucraina non mira a fermarsi, anzi si prevede un ulteriore aumento dei costi.

aumenti di gennaio
Cosa aumenterà a gennaio-fonte canva-tuttogratis.it

Purtroppo la crisi finanziaria è a livello internazionale quindi non si può parlare ancora di risvolti positivi. Sappiamo bene che gli italiani si stanno dando da fare per risparmiare il più possibile.

Vanno quindi alla ricerca di discount in cui pullulano offerte e sotto costi, oppure di mettere in atto escamotage per risparmiare sulla spesa. C’è un supermercato in particolare in cui si possono acquistare prodotti ad un solo euro.

Ma non solo, la batosta più grande si è avuta con le bollette. L’energia elettrica e il gas hanno un costo sempre maggiore, ed è per questo che si sta cercando di limitare il consumo di energia elettrica. In vista dell’inverno, questi accorgimenti saranno sempre più difficili da mettere in atto.

Sicuramente bisogna acquisire abitudini diverse, come quella di limitare il consumo di elettrodomestici nelle ore in cui i costi sono più alti ed evitare l’utilizzo del condizionatore. Un’alternativa ideale sarebbe il trucco del foglio da applicare al termosifone.

Ecco cosa aumenterà a gennaio, oltre alle bollette e le materie prime

rincari a gennaio
Cosa aumenterà dal prossimo anno-fonte canva-tuttogratis.it

L’inflazione ha colpito anche l’auto, che adesso viene sempre più considerata un bene di lusso. Stiamo parlando ovviamente dell’assicurazione RCA che è in continuo aumento.

Questa è una polizza obbligatoria che ogni auto deve avere per poter circolare. Non sono bastati quindi i rincari sulla benzina, gasolio e metano. L’inflazione quindi colpisce anche l’assicurazione. Questo rincaro si è registrato già dal mese di ottobre, c’è stato infatti un rincaro del 7% pagati da chi possiede l’auto.

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Ormai l’auto viene considerata un vero e proprio bene di lusso. Durante la pandemia, solo dopo varie lamentele e alcuni interventi da parte del governo, furono ridotti i costi. Durante quel periodo infatti la circolazione era limitata, quindi non c’erano molti incidenti da risarcire. Adesso invece i rincari si fanno sentire e non poco.
Solitamente pochi italiani cambiano la propria società assicurativa per testarne altre, indipendentemente dagli aumenti. Tuttavia, cambiare compagnia ogni due o tre anni potrebbe rappresentare la soluzione per risparmiare. Infatti le compagnie nei confronti dei nuovi clienti offrono tariffe molto vantaggiose.
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