Per arginare la crisi, arriva un nuovo bonus dal valore di 150 euro: scopriamo chi deve presentare domanda per riceverli
La crisi finanziaria sta causando dei forti disagi nel mondo del lavoro e non solo. Sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese.
Il Natale si sta avvicinando e l’atmosfera non è delle migliori, sia per quanto riguarda la guerra tra Russia e Ucraina, ma anche per via dell’inflazione. I prezzi, infatti, sono davvero alti per beni e servizi di prima necessità.
Per contrastare l’inflazione, molti supermercati stanno mettendo in campo campagne di marketing con molti sconti e offerte sui prodotti. Tra questi c’è il Todis che ha messo tutti i prodotti a solo 1 euro, oppure il Black Friday dell’Eurospin dal punto di vista della tecnologia.
Lo stato sta cercando di andare incontro alle esigenze dei cittadini, attraverso la possibilità di pagare le bollette a rate, ma non solo. Allo stesso tempo anche l’INPS sta mettendo in campo molti aiuti e incentivi economici per aiutare le famiglie più in difficoltà.
Ora è in arrivo un nuovo sussidio dal valore di 150 euro, si tratta di una tantum. Alla maggior parte delle persone, arriverà direttamente sul cedolino, mentre gli altri dovranno fare richiesta tramite domanda: scopriamo chi.
Il Decreto Aiuti ter permette quindi di avere un incentivo di 150 euro. Tutte le indicazioni su come presentare domanda lo indica l’INPS nella circolare del 16 novembre 2022. Tra i lavoratori che devono presentare domanda per ricevere il bonus ci sono i titolari di collaborazione coordinata e continuativa.
Ma non solo, anche dottorandi, assegnisti di ricerca. Per beneficiare dell’indenntà bisogna avere un contratto attivo dal 18 maggio 2022 ed avere una Partita iva con gestione separata. Inoltre non bisogna essere titolari di pensioni e avere un reddito che non superi i 20.000 euro annui.
Tra coloro che devono fare domanda rientrano anche i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo. Questi però nell’anno solare 2021 devono aver svolto almeno 50 giornate lavorative. Ovviamente anche in questo caso, non bisogna aver superato i 20.000 euro.
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Devono presentare domanda anche i lavoratori iscritti al Fondo pensioni e lavoratori dello spettacolo. È necessario però che si abbiano almeno 50 contributi giornalieri versati nel Fondo e che il reddito non superi i 20.000 euro.
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La domanda dovrà essere presentata solo in via telematica tramite il portale e c’è tempo solo fino al 31 gennaio 2023. Bisogna andare sul sito dell’INPS e accedere alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. L’accesso può avvenire tramite credenziali SPID, CIE, o CNS.
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