Un comportamento ben preciso su strada può comportare una multa pari a quasi 2.000 euro ecco cosa non bisogna violare
Quando si guida bisogna sempre tenere altra la concentrazione e non distrarsi in cose che potrebbero provocare danni seri a cose o persone intorno a noi.
La media degli incidenti stradali in Italia è molto elevata, con un numero altrettanto elevato di feriti e purtroppo di morti. E troppo spesso, è accertato, la causa degli stessi incidenti è data da atteggiamenti non proprio irreprensibili dei conducenti.
E giù di lì, piovono sanzioni. Ma alcune sanzioni possono piovere anche se manca un atteggiamento, ben preciso, su cui la legge non transige. Ecco di cosa si tratta.
Multe fino a 2.000 euro se si viola questa norma
Le sanzioni mentre siamo in auto, sono dietro l’angolo. La più comune è quella sull’utilizzo dei cellulari alla guida, oppure si pensi all’omissione dei seggiolini per bambini in auto. Sembrano atteggiamenti banali su cui la legge, giustamente, si è molto irrigidita come le multe stesse.
Ma c’è un’altra norma che in pochi conoscono che se violata può comportare sanzioni pecuniarie fino ai 2.000 euro. Si tratta ovvero dell’omissione di soccorso per animali investiti.
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Già di suo, l’omissione di soccorso costituisce per le persone, un reato punibile penalmente. Se invece un conducente è coinvolto nell’investimento dell’animale deve fermarsi e prestare immediatamente soccorso all’animale investito.
Cosa si rischia
Se un conducente di un veicolo dovesse malauguratamente investire un animale da affezione, protetti o da reddito, ha l’obbligo di prestare immediatamente soccorso. Ed ha l’obbligo di fare sì che il suo atteggiamento e soccorso sia tempestivo e che adotti ogni misura affinché il malcapitato animale venga correttamente aiutato.
La legge parla chiaro, se c’è questa omissione può essere comminata una sanzione che parte dai 421 euro fino ad un massimo di 1.691. E non è tutto qui, se ci si ferma e non si presta soccorso in modo non idoneo, si rischiano multe fino a 337 euro. Va subito contattata l’ASL veterinaria affinché possano completare le prime cure fornite all’animale.
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In alternativa, reperire il centro di soccorso per animali, veterinari o ospedali per animali più vicino e trasportarlo immediatamente presso questi punti.
