Contestare una multa: in questi casi è gratis ma c’è un grosso rischio

C’è una via gratuita per contestare una multa, ma c’è un rischio che nessuno conosce che può portare a spiacevoli inconvenienti

Può capitare a tutti di beccarsi una multa, una sanzione, dovuta a qualche infrazione del codice della strada. E c’è la possibilità di contestarla.

Come contestare gratis una multa
Il rischio di contestare una sanzione gratuitamente-fonte foto Canva-tuttogratis.it

Se si vuole contestare una multa, perché secondo noi c’è un errore o semplicemente non riteniamo debba essere pagata, ci sono diverse possibilità. C’è anche la possibilità di poterla contestare in modo assolutamente gratuito, ma c’è un grosso rischio da correre.

Contestare una multa: il caro prezzo da pagare quando è gratis

Come contestare gratis una multa
Il rischio di contestare una sanzione gratuitamente-fonte foto Canva-tuttogratis.it

Quando guidiamo un veicolo il rischio di commettere errori ed infrangere il codice della strada è dietro l’angolo. I motivi possono essere diversi, come una distrazione e passare con il rosso, avere il cellulare tra le mani, oppure quando addirittura non è colpa nostra ma ne abbiamo la responsabilità diretta, come nel caso dei passeggeri senza cintura o se abbiamo a bordo bambini senza seggiolino.

E c’è la possibilità di fare ricorso. Esiste un modo a pagamento, ovvero tramite il Giudice di Pace. Questa soluzione comporta il pagamento di un contributo e marche da bollo, da 43 euro il primo e da 27 euro la marca da bollo. La richiesta va fatta entro 30 giorni dal provvedimento.

Altrimenti è possibile fare ricorso gratuitamente direttamente verso il Prefetto, ma i tempi si allungano. E oltre la tempistica, si rischia davvero un grosso colpo di coda.

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Cosa può accadere

Presentando il ricorso presso il Prefetto, allegando le relative documentazioni, bisogna innanzitutto considerare che i tempi di risposta sono più lunghi. Il grosso rischio consiste nel fatto che se il ricorso dovesse venire rigettato, la multa potrebbe raddoppiare del suo valore.

Ci si potrebbe quindi trovare in una situazione in cui non solo la multa non è stata revocata, ma addirittura in caso di respinta bisogna pagarla anche il doppio. È possibile comunque eventualmente presentare ricorso presso il Tribunale Civile. Potrebbe anche non essere raddoppiato il valore della multa, ma potrebbe accadere che i tempi di pagamento vengano ridotti, e quindi dobbiamo pagarla in modalità molto più rapida di quella prevista.

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Questa soluzione però potrebbe anche prevedere uno sconto del 30%, è un bilanciamento della sanzione, ma ci tocca comunque pagare.

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