Nuovo Bonus Idrico: dal 2023 anche senza ISEE e fino a 1.000 euro

Sta per partire il Bonus Idrico 2023: importi fino a 1.000 euro. Come è possibile richiederlo e quali sono i requisiti per ottenerlo

Sta per partire il nuovo Bonus Idrico 2023. Un bonus introdotto dal Ministero della Transizione Ecologica. Ma di cosa si tratta e come è possibile richiederlo?

Questo bonus ha come scopo la riduzione e il risparmio di acqua che impianti, rubinetti e servizi obsoleti provocano ogni giorno. Così come all’acquisto di nuovi sanitari.

Un bonus che ha un importo massimo di 1.000. Quali sono le scadenze? Chi può accedere a questo incentivo? Andiamo a scoprire tutte le modalità e quando sarà finalmente pronto a partire. C’è una importante novità all’accesso al credito che in pochi conoscono.

Bonus Idrico fino a 1.000 euro

Sono numerosi i bonus introdotti in Italia al fine di contrastare il caro vita, come ad esempio quelli del caro bollette. Talmente tanti che qualcuno ha anche pensato di inventarsi dei bonus tutti suoi , per provare a fare marketing, come ad esempio il bonus funerale.

Ecco che il Bonus Idrico punta al rimborso fino a 1.000 euro per le spese in materia di acquisto e sostituzione di sanitari per fronteggiare il risparmio idrico. Chi può accedere? La cosa buona è che non c’è un limite di ISEE per presentare la domanda, e all’istanza deve essere presentata anche la fattura elettronica degli interventi eseguiti o del documento commerciale.

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In questi vi deve essere riportato il codice fiscale di chi richiede il credito, e per nucleo familiare, il credito non è cumulabile con un ulteriore bonus.

Come inviare la domanda

Fino ad esaurimento dei fondi stanziati, per poter inviare la domanda bisognerà collegarsi, quando sarà attiva, sulla piattaforma Bonus Idrico.

Bisogna inserire i propri dati, nome, cognome e codice fiscale, documentazioni ed importi delle spese che sono state sostenute, e specifiche catastali e tecniche che richiederà il form da compilare. La nuova fase permetterà il rimborso delle spese nell’anno 2022, e una volta erogato il bonus si avranno 60 giorni di tempo per usufruirne.

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Il bonus sarà erogato tramite l’ausilio della Società generale d’informatica S.p.A. (SOGEI), per la piattaforma e CONSAP Concessionaria servizi assicurativi pubblici S.p.A. Le tempistiche non sono ancora ufficiali, ma per le spese del 2022, dovrebbe prendere forma il tutto ad inizio anno 2023.

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