Alcune monete delle vecchie lire valgono fino a 4.000 euro: ne hai una?

Se hai conservato ancora le vecchie lire, controllale bene, perché alcune monete potrebbe vare davvero tanto: ecco quali

Il passaggio dalle Lire all’Euro non è di certo stato facile. Molte persone hanno dovuto abituarsi alla nuova moneta con un valore maggiore.

Sappiamo bene però che oggi determinate monete possono valere davvero tanto, sia per delle particolarità e rarità, sia per errori di conio. Ed è per questo che dobbiamo fare sempre attenzione a quando riceviamo il resto, perché probabilmente abbiamo una ricchezza nelle nostre mani e non lo sapremo mai. C’è questo particolare 2 euro infatti che può valere davvero una fortuna.

Ma non solo, il tesoro risiede soprattutto nell’antico. Ci sono alcune monete del vecchio conio, ovvero la Lire che valgono tantissimo. Sicuramente qualcuno di noi ha conservato delle monete in Lire in qualche vecchio portafoglio o nell’armadio. È importante quindi sapere, che gli appassionati di Numismatica, sarebbero disposti a pagare fior di quattrini per avere queste monete nelle loro mani.

Monete delle vecchie Lire: le abbreviazioni

In realtà molti sono stati quelli che hanno pensato di conservarsi alcune monete delle vecchie Lire, considerando quindi che un giorno potevano assumere un enorme valore.

Fondamentale è però lo stato di conservazione. Una moneta che è conservata in ottimo stato, senza graffi ed usure, avrà un valore nettamente maggiore a una usurata e consumata.

Ci sono alcune abbreviazioni per definire le modalità di conservazione:

B: Bella, vuol dire che è poco leggibile

MB: MOLTO BELLA vuol dire che c’è una grossa usura e alcune zone non sono leggibili

BB: BELLISSIMA, significa che i rilievi sono massimo 10 di metallo, ma è comunque leggibile ed intera.