Un 25enne, cittadino nigeriano, ha tamponato un’auto a Novara. Lo schianto ha provocato la morte di due donne di 48 e 63 anni. L’uomo è fuggito a piedi ma è stato intercettato e arrestato poco dopo dai carabinieri
Una notte di dolore e tragedia nelle strade di Novara. Poco dopo la mezzanotte di domenica 9 ottobre, si è verificato un incidente mortale lungo la strada provinciale 11, in direzione Trecate.
Un uomo di 25 anni ha tamponato un’auto con a bordo quattro persone. Due donne che erano sedute nei posti posteriori hanno perso la vita a causa del violento impatto. Il responsabile del sinistro è fuggito a piedi nei campi circostanti ma è stato individuato dalle forze dell’ordine. Si trova adesso in stato di fermo.
Notte tremenda sulle strade di Novara. Due donne perdono la vita in seguito a un violento tamponamento
Intorno alle ore 00:30 di oggi, domenica 9 ottobre, una Fiat Panda che viaggiava sulle strade di Novara in direzione Trecate è stata centrata a tutta velocità da una Mercedes Classe C, guidata da un uomo di 25 anni, cittadino nigeriano.
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A bordo della Panda c’erano quattro persone, tutte della provincia di Milano. Due uomini che occupavano i posti anteriori sono stati ricoverati in codice giallo in ospedale. Le donne che, invece, erano sedute nella parte posteriore della vettura sono decedute. Una delle due di 48 anni è morta sul colpo. La seconda di 63 anni è spirata dopo un’ora circa presso l’ospedale di Novara.
Così come riferito da La Stampa, i passeggeri della Panda facevano parte di un coro di Busto Garolfo e si erano esibiti al teatro Coccia in occasione di un festival gospel.
Il responsabile del sinistro è fuggito a piedi nei campi circostanti. É stato intercettato poco dopo dai carabinieri a Trecate. É risultato che fosse senza patente e la vettura senza assicurazione. Dovrà rispondere delle accuse di omicidio stradale e omissione di soccorso.
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Poche ore dopo, sempre a Novara, intorno alle 7.30 del mattino, è crollato un cavalcavia aprendo una voragine sulla carreggiata. Coinvolta un’automobile in transito su cui viaggiava una donna. Fortunatamente non avrebbe riportato ferite gravi.
