La funzione GPS sui nostri devices è sempre preziosissima: ma c’è un aspetto che spesso ignoriamo. Ecco cosa può provocare.
I nostri dispositivi mobili, comodamente chiamati cellulari o smartphone, contengono ormai una quantità di dati personali enormi.
Oltre che dati vincolati strettamente alla nostra persona, come foto o video, audio o documenti, anche le nostre posizioni sono costantemente monitorate.
Ed in questo la lacalizzazione GPS ha un compito estrermamente fondamentale. Eppure può creare delle conseguenze che abbiamo sempre ignorato. Ecco di cosa si tratta.
Le conseguenze del GPS
Global Positioning System, comunemente chiamato come GPS, è la funzione che permette tramite coordinate geocentriche, l’esatta ubicazione di un punto sulla superficie terrestre. Per la nosrta quotidianità è una funzione fondamentale.
Si pensi alle mappe che utilizziamo con i nostri cellulari, camminando a piedi o in auto. O alle app che scarichiamo che ci chiedono la nostra posizione esatta. Questo sia per un tema di ubicazione ma anche commerciali, per circoscrivere le offerte intorno a noi. Una funzione sbalorditiva, tanto progredita che ormai ci pare talmente normale averla con noi.
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Ma è tutto oro quello che luccica? Per quanto riguarda la sua funzione in sè, verrebbe da dire di sì. Ma per quanto riguarda il peso sulla nostra batteria, forse un po’ meno. Infatti con la localizzazione GPS le batterie dei nostri devices tendono a scaricarsi in maniera incredibilmente veloce.
Cosa fare
Più processi contemporaneamente attivi sul nostrro cellulare può portare al surriscaldamento della batteria. E la funzione GPS rientra sicuramente tra questi processi massicci. In background infatti è sempre attiva, se non disabilitata, mentre le app che hanno il servizio abilitato, sono in funzione.
Rientra tra le principali conseguenze di una batteria che si scarica sempre velocemente. Il tema quindi è capire quanto effettivamente ci serva la localizzazione GPS. Può infatti essere disabilitata singolarmente su ogni app, oppure nelle impostazioni deel proprio dispositivo. Il rischio sarà però quello di non avere una comodissima funzione attiva, o doverla sempre riattivare ogni qualvolta ci dovesse servire.
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È un compromesso affinché la nostra batteria possa vedere la sua durata aumentare sensibilmente. Altrimenti bisogna mettersi l’anima in pace e ridurre invece l’uso di altre app che potrebbero contribuire alla sua rapida saturazione.
