Harry e Re Carlo, un rapporto che si è complicato già tanti anni fa: le ultime vicende tra padre e figlio hanno tenuto tutti con il fiato sospeso
A più di tre settimane di distanza dalla morte della Regina Elisabetta, il rapporto tra il Principe Harry e Re Carlo III è sotto ai riflettori più che mai. Dopo che i riflettori si sono accesi su di loro per il decesso della sovrana, sono venuti fuori tantissimi dettagli del loro rapporto che erano rimasti nascosti fino ad oggi.
Al momento, purtroppo, non sembrano esserci novità sull’evoluzione del rapporto tra padre e figlio. Dopo le ultime dichiarazioni di Harry, ovvero quando ha detto che vivere nella Royal family lo logorava, è sceso il silenzio. Il rancore del ragazzo nei confronti di suo padre non ha origini recenti come si potrebbe pensare, non coinvolge Meghan Markle, ma è cominciato davvero molto tempo fa.
Harry e Re Carlo: faida familiare partita nel 2007
Leggi anche: Malore al Grande Fratello Vip: la concorrente sviene in diretta
Oltre al rancore per quanto accaduto alla madre Lady Diana, è accaduto anche qualcos’altro. Era il 2007, Harry era andato a combattere in gran segreto in Afghanistan. Quella esperienza lo fece maturare profondamente: vedere il dolore e la morte così da vicino lo cambiò del tutto.
All’improvviso, dopo circa dieci settimane di silenzio, arrivo il richiamo in Inghilterra: la stampa ebbe una soffiata della sua presenza sul campo di battaglia e la sua carriera militare cessò da un momento all’altro. Harry non avrebbe mai voluto tornare a casa, vide quel periodo come un modo per fuggire da una situazione che lo stava facendo sentire sempre più prigioniero.
Leggi anche: Regina Elisabetta, altro lutto nella famiglia reale: dopo la sovrana anche lei
Tom Quinn ha commentato, famoso giornalista, ha commentato le sensazioni del giovane Principe. “Harry deve essersi chiesto: ‘Mio padre e i media del mondo stanno davvero lavorando insieme?”. Harry si sentì davvero tradito dalla sua famiglia e non capito, dal momento che la sua unica intenzione era spezzare la catena di dolore.