Lady Diana è morta 25 anni fa e, a distanza di tutto questo tempo, moltissime persone hanno ancora due dubbi riguardo la dinamica del suo incidente
Lady Diana Spencer ci ha lasciati 25 anni fa, in un tragico incidente stradale avvenuto a Parigi. La sua vita si è fermata in un tunnel con scorrimento ad alta velocità e i soccorsi non sono serviti a nulla: dopo poche ore, venne annunciata la morte di una delle principesse più amate di tutti i tempi.
Fu una vera e propria tragedia. Lasciò un mondo che la amava alla follia e due figli piccoli – William di quindici anni ed Harry di dodici – che furono costretti a sfilare dietro al suo feretro il giorno del funerale. Un’immagine straziante che il mondo farà davvero fatica a dimenticare. Per quanto riguarda la dinamica dell’incidente, invece, ancora oggi ci sono tantissimi dubbi riguardo quello che è accaduto davvero quella notte.
Lady Diana: Attilio Romita senza freni sulla famiglia reale
LEGGI ANCHE: Cosa hanno messo nella bara della regina Elisabetta per accompagnarla nel suo ultimo viaggio
Tante cose non tornano, c’è chi sostiene che sia stato solo un incidente e chi invece che Diana sia stata vittima di un vero e proprio complotto architettato dalla famiglia reale, perché era diventata un personaggio troppo scomodo e bisognava farla fuori.
Insomma, tutte supposizioni ma nessuno saprà mai davvero la verità. Eppure ieri è scoppiata la bufera quando Attilio Romita, attualmente concorrente del Grande Fratello Vip, ha cominciato a parlare della famiglia reale. Appassionato di queste vicende da tanti anni ha dimostrato sempre di sapere molto sul loro conto, per questo ciò che ha detto ha lasciato tutti senza parole.
LEGGI ANCHE: Lady Diana, dopo 25 anni finalmente la verità: cosa abbiamo scoperto
“Come si può essere devoti ad una Regina che ha fatto assassinare Lady D?” dopo le sue parole, la regia del GF Vip ha immediatamente censurato tutto. Il tempismo con cui è stato messo a tacere il concorrente ha insospettito molto gli utenti su Twitter, che hanno cominciato a chiedersi quanta verità ci fosse nelle sue parole.
