Bologna ha 7 segreti, ma uno in particolare è incredibile. Scoprite quale.

La città di Bologna è famosa per i suoi 7 segreti. Uno in particolare vi lascerà davvero senza parole.

Famosa per la sua vita studentesca e per la buona cucina, Bologna è una città tutta da scoprire, caratterizzata da una vita febbrile e da vie ricche di storia. Tra le sue principali attrazioni è possibile annoverare i famosi 7 segreti, ovvero sette particolarità architettoniche che celano alcune particolarità.

Bologna segreto incredibile
Bologna – Tuttogratis.it (foto Pixabay)

Si tratta di una caratteristica unica di Bologna, che la rende unica nel suo genere e rende la visita della città una vera caccia al tesoro.

Passando dal gioco di prospettiva della statua del Nettuno alle frecce incastrate in Corte Isolani, in Strada Maggiore n. 26, i segreti di Bologna sono tutti diversi ed ognuno con una propria storia. Ce n’è uno in particolare, però, che vi lascerà davvero a bocca aperta. Scoprite di cosa si tratta.

Bologna, il segreto più sorprendente della città

Bologna segreto incredibile
Statua del Nettuno – Tuttogratis.it (foto Pixabay)

È nel complesso del Palazzo del Podestà, di fronte a Piazza Maggiore, che si trova il segreto più incredibile di tutta Bologna. Si tratta del cosiddetto “telefono senza fili”, un sistema di ricezione del suono che fa sì che due persone che si trovano ai lati diversi dal volta possano comunicare tra di loro.

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Per scoprire le immense potenzialità di questa struttura architettonica vi basterà recarvi sotto il Voltone del Podestà insieme ad un compagno di gioco. A questo punto posizionatevi agli angoli opposti della volta (quelli diagonali) e rivolgete il viso verso l’incavo a V del muro. Rimarrete sconvolti nello scoprire che, quando parlate, il vostro compagno è in grado di sentirvi e voi potete fare altrettanto.

L’origine di tale struttura è incerta, ma secondo alcune fonti storiche il marchingegno fu costruito per permettere agli ecclesiastici del tempo di confessare i malati di peste senza  entrare in contatto diretto con loro. Ad oggi rimane uno dei segreti più strabilianti della città e probabilmente del mondo.

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