La morte della Regina Elisabetta ha commosso il mondo intero. Il nuovo re, Carlo III, raccoglierà oneri e onori di chi l’ha preceduto. Avrà facoltà di sciogliere una questione spinosa che riguarda suo figlio Harry e Meghan Markle
Nei suoi 96 anni di vita la Regina Elisabetta è stata allo stesso tempo protagonista e testimone di avvenimenti storici a cavallo di due secoli: dalla Seconda Guerra Mondiale alla scoppio della pandemia.
Eppure, ciò che in lei ha comportato maggior turbamento sono stati i molteplici scandali che hanno segnato la sua famiglia. In primis ha dovuto accettare i divorzi dei figli, fatto assolutamente impensabile per una sovrana della sua generazione. Per non parlare poi delle chiacchiere dei presunti tradimenti del marito, le intemperanze della sorella Margareth, l'”uragano” Diana, le accuse di di abusi sessuali del principe Andrea e, infine, la ribellione del principe Harry e della consorte Meghan Markle. Questi ultimi, com’è noto, hanno abbandonato la famiglia reale e l’Inghilterra per iniziare una nuova vita negli Stati Uniti. Una dichiarazione rilasciata dall’ex attrice di “Suits” è causa d’imbarazzo ora che la regina Elisabetta II non c’è più.
Meghan Markle: la dichiarazione rilasciata a Oprah Winfrey completamente ribaltata alla morte di Elisabetta II
Il principe Harry e la moglie Meghan Markle rilasciarono una controversa intervista alla donna numero uno dell’intrattenimento statunitense: Oprah Winfrey.
LEGGI QUI: La verità sulla regina Elisabetta che nessuno ha osato dire fino ad oggi
Non troppo velatamente alcuni membri della famiglia reale vennero accusati di razzismo a causa dell’etnia mista dell’ex attrice, oggi duchessa di Sussex. All’epoca era madre solo del piccolo Archie; non era nata la secondogenita Lilibet.
Meghan Markle si era detta sconvolta del fatto che Archie non avrebbe ottenuto protezione perché non aveva un titolo reale. Aveva fatto intendere che la causa fosse la sua origine mista.
Tuttavia, non è proprio così. Con la morte della regina Elisabetta, infatti, le cose sono cambiate. In base a quanto stabilito da re Giorgio V nel 1917, i figli e i nipoti di un sovrano hanno il diritto automatico di avere il titolo principe o principessa e di essere appellati come Sua Altezza Reale.
Quando Archie e Lilibet sono nati erano “semplicemente” pronipoti della sovrana. Adesso, però, sono nipoti del nuovo re in carica, Carlo III. Hanno assunto, quindi, il titolo che la madre pensava fosse stato loro negato.
LEGGI ANCHE: Regina Elisabetta, Harry corre al suo capezzale: Meghan resta a casa per un motivo incredibile
I figli di William, invece, avevano diritto di essere chiamati principe e principessa dalla nascita non per un privilegio costruito ad hoc per loro ma perché si trovano in linea diretta di successione al trono (discendenti del figlio maggiore del principe di Galles).