Se parti sempre con l’entusiasmo giusto nel realizzare una torta e poi questo subito si smonta perché la torta non lievita: ecco cosa stai sbagliando
Spesso metterci in cucina a sperimentare nuovi piatti e realizzare nuovi dolci, ci trasmette serenità e scaccia via lo stress.
Chi è che non smetterebbe mai di mangiare torte al cioccolato? Ma a volte farle ci dona ancora più entusiasmo, perché ci sentiamo gratificati. Poniamo spesso molte aspettative quando realizziamo un dolce, soprattutto se siamo alle prime armi. Vogliamo deliziare il nostro palato e quello di chi amiamo. Nella maggior parte dei casi però non basta seguire una ricetta, per essere sicuri di avere successo nella realizzazione di un dolce.
Bisogna conoscere segreti ed escamotage per non cadere in errori banali. C’è chi ha la passione nel sangue e amerebbe seguire un corso di pasticceria, e chi invece si cimenta sporadicamente. È giusto quindi conoscere bene alcuni accorgimenti, che bisogna sempre adottare.
Quando mettiamo le mani in pasta, ci mettiamo entusiasmo e buon umore. Se poi il dolce non raggiunge le nostre aspettative, ci rimaniamo davvero male. Questo però spesso succede per errori banali o piccoli accorgimenti che dimentichiamo di mettere in pratica: scopriamo quali sono.
Una volta seguiti tutti i passaggi indicati in ricetta e aver infornato il nostro dolce, non vediamo l’ora che inizi a crescere. Succede però che il dolce non lievita o che lievita all’improvviso e si gonfia solo in una determinata zona. Come sappiamo, per gustare un dolce morbido e soffice, la lievitazione giusta è fondamentale. Ma perché la torta non lievita e rimane bassa?
Nel caso di pan di Spagna o torte soffici, durante la preparazione dobbiamo prestare attenzione quando amalgamiamo gli ingredienti. L’aria che viene incorporata all’interno dell’impasto deve fare il suo lavoro, quindi una volta amalgamati gli ingredienti, il dolce deve essere messo in forno entro un quarto d’ora.
L’attesa, fa sì che il lievito inizia a lavorare, perdendo poi il suo potere in forno. Un altro aspetto davvero importante è la temperatura del forno, questo deve essere sempre preriscaldato e poi impostato a 180 gradi. Se la temperatura supera questo livello, tende a rovinare il dolce perché l’aria uscirebbe troppo in fretta. Per stimolare la lievitazione, basta un po’ di bicarbonato, questo è un trucco della nonna.
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Un altro errore in cui cadiamo spesso, è quello di aprire lo sportello del forno durante la lievitazione. Questa azione impedirà alla torta di lievitare e resterà bassa. Il forno può essere aperto solo dopo i due terzi del tempo previsto. Inoltre, un altro consiglio da seguire, è quello di non sfornare subito la torta ma lasciarla in forno spento per qualche minuto per evitare sbalzi di temperatura.
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Non inciampare in questi errori tuttavia non assicura la riuscita totale della torta. Bisogna seguire altri accorgimenti, tra questi, quelli di utilizzare ingredienti a temperatura ambiente e mai freschi di frigo. La montatura degli albumi è altrettanto importante, questi vanno sbattuti in recipienti di ferro e per almeno 10 minuti. La farina inoltre va setacciata bene e, una volta amalgamata con le uova, va lavorata per poco tempo con movimenti che vanno dall’alto verso il basso.
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