L’asciugatrice è diventato uno degli elettrodomestici indispensabili da tenere a casa: ecco il bonus che ti permette di spendere la metà se la compri
Visto l’emergenza economica in cui verte il nostro paese, si cerca sempre di risparmiare più energia possibile. Eppure ci sono degli elettrodomestici indispensabili.
Ci sono degli elettrodomestici di cui non possiamo fare a meno nella vita. Tra questi troviamo il frigorifero, la lavatrice, il condizionatore. Questo, negli ultimi tempi, ci ha donato davvero tanto sollievo. Ogni estate infatti arriva con temperature altissime, e l’aria condizionata è l’unica cosa che ci salva. È pur vero però che spesso riduciamo al limite il consumo perché l‘inflazione sta colpendo bollette e utenze e i costi dovuti al consumo di elettrodomestici sono sempre più alti.
Per ottemperare a questa situazione, spesso mettiamo in atto alcuni escamotage. L’asciugatrice, anche se inizialmente veniva considerato un elettrodomestico di poca importanza, non ai livelli della lavatrice, oggi è tra i più venduti. La comodità di avere un “tool” in grado di asciugarti il bucato, non è da sottovalutare. Adesso, però, c’è la possibilità di pagarla la metà, grazie a questo bonus.
Bonus asciugatrice: ecco come fare per pagarla la metà
Stiamo parlando del bonus elettrodomestici che ti permette di acquistare un’asciugatrice a metà prezzo grazie alla detrazione Irpef 50% rispetto al prezzo originario. Questo bonus può essere sfruttato quando si inizia una ristrutturazione e si devono acquistare più elettrodomestici per la casa.
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Ovviamente si scelgono modelli che consumano meno e che quindi si privilegia il risparmio quando vengono utilizzati. La detrazione avverrà al momento della dichiarazione dei redditi. Ovviamente vanno rispettati dei requisiti. Tra questi quello che l’elettrodomestico in questione deve essere nuovo e molto performante a livello energetico, si parla infatti di un modello classe A+ o superiore.
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Inoltre il bonus comprende la detrazione dei costi, sia per quanto riguarda le spese di trasporto che il montaggio. Non bisogna dimenticare però che il bonus può avere luogo solo nel momento in cui si fa riferimento a immobili ristrutturati. I lavori di ristrutturazione, inoltre, non devono essere di natura ordinaria, bensì straordinaria. Parliamo quindi di risanamento conservativo, ristrutturazione di un appartamento, ricostruzione di un appartamento danneggiato da calamità naturali.
