Avete sempre commesso un grande orrore: non buttate più l’olio di frittura perché potreste usarlo in un modo molto geniale.
Quante volte, davanti al nostro olio di cottura, ci siamo interrogati e chiesti se fosse riutilizzabile? Ebbene, eccovi finalmente la risposta. Noi ci siamo interrogati proprio come voi e abbiamo trovati alcuni suggerimenti semplici ed efficaci.
Molto spesso siamo abituati a buttare immediatamente il nostro olio di cottura dopo averlo usato. Quello che non molti sanno, però, è che in realtà c’è un modo per poterlo riutilizzare, in modo tale da convertirci a una frittura più sana e senza dubbio sostenibile. Quante volte, d’altronde, dopo averlo usato, ci siamo ritrovati davanti alla difficoltà di doverlo smaltire? Ebbene, da oggi questo potrebbe non essere più un problema. Continuate a leggere per scoprire insieme a noi di Tuttogratis.it quali possono essere i suoi vari riutilizzi.
Lo sapevate che, invece di buttarlo, potreste riutilizzare il vostro olio di cottura? Ecco un trucchetto veloce e infallibile
Ma quanto è buono il fritto? Capace di svoltare anche la più piatta e noiosa delle serate, portando tra noi gusto e divertimento, è in realtà molto complesso poi da smaltire. Quante volte, infatti, dopo aver cucinato, ci siamo interrogati sul destino del nostro olio di cottura? E quanto volte, addirittura, abbiamo preferito non friggere e non cucinare qualcosa che ci faceva gola, per non dover affrontare la fase di post cucina?
Ebbene, da oggi questo potrebbe non essere più un problema per voi. Noi di Tuttogratis.it, infatti, siamo qui per fornirvi alcuni piccoli suggerimenti su come riutilizzare o come usare l’olio di cottura in modo sano e soprattutto sostenibile. Innanzitutto, la prima cosa da sapere, è che questo può essere riutilizzato solo e soltanto se viene mantenuto a una temperatura costante di circa 180 gradi.
In questo modo, infatti, verranno filtrati ed eleminati i vari residui della frittura. Ma soprattutto, tenete bene a mente che c’è un limite massimo di volte in cui l’olio di cottura può essere riutilizzato: all’incirca parliamo di due o tre volte prima di doverlo definitivamente smaltire. In particolare, non dimenticare mai di lasciarlo raffreddare e solo dopo di travisarlo in un colino con una garza. Altro aspetto molto importante riguarda lo smaltimento.
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E’ importante, infatti, che l’olio di cottura non raggiunta temperature eccessivamente elevate, non lasci fumi e soprattutto non si bruci. In questo caso, infatti, invece di riutilizzarlo, è bene smaltirlo direttamente. Ma attenzione: mai e poi mai versarlo nel lavandino! A questo punto cerchiamo di capire qual è il modo migliore di friggere.
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Quando utilizzate l’olio, non dimenticate di tenere sempre sotto controllo il punto di fumo. Più tarderete a raggiungerlo, più sarà efficace la vostra frittura, in quanto rappresenta il punto a cui un grasso riscaldato comincia a rilasciare sostanze volatilo e spesso tossiche. Ma qual è la temperatura giusta? Ebbene, secondo molti quella più corretta è intorno ai 180 gradi.