Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di avere un calo di zuccheri, in medicina questo fenomeno prende il nome di ipoglicemia reattiva, cioè la riduzione di glucosio all’interno del sangue.
Molte persone spesso confondono il calo di zuccheri con il calo di pressione, due stati fisici completamente differenti.
Di solito un calo di zuccheri si manifesta con un pallore sul viso, palpitazione o tachicardia, tremore, eccessiva sudorazione, stato d’ansia o in casi più gravi con le convulsioni, svenimenti, confusione o perdita di coscienza.
Questo fenomeno però accade anche in persone sane in alcune circostanze. Avere un calo di zuccheri può essere un caso isolato e non ripetuto rispetto a chi soffre di diabete e assume farmaci o iniezioni di insulina.
Indipendentemente dal fatto che sia isolato o meno è fondamentale informare il proprio medico curante, in modo da valutare insieme il tipo di terapia da intraprendere e quali possono essere le cause dovute a questa situazione.
Consigli, rimedi e accorgimenti utili che bisogna attuare se è in atto un calo di zuccheri!
Quando è in atto un calo di zuccheri è fondamentale agire il più presto possibile, in modo da ridurre i sintomi o addirittura a scongiurarlo. Se invece soffrite di pressione bassa, ecco gli alimenti che possono salvare la situazione.
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Il primo semplice ma essenziale consiglio è quello di portare sempre con sé una bustina di zucchero o alimenti zuccherati. Nel caso non si abbia a disposizione cibi di questo genere è opportuno recarsi al bar più vicino per ricevere una soluzione composta da acqua e zucchero, che permetterà di alzare anche se poco i livelli di glucosio nel sangue. Inoltre si consiglia di assumere o di somministrare a chi soffre di cali di zucchero, carboidrati a rapido assorbimento come le barrette energetiche a base di glucosio e maltodestrine, frutta zuccherina come datteri e banane, bevande zuccherate e succhi di frutta. In questo modo si avrà la possibilità di risolvere o per lo meno ridurre la crisi ipoglicemica in corso.
Si sconsigliano invece carboidrati a lento assorbimento come pane, pizza, pasta o fette biscottate, visto che per digerire questi alimenti occorrerebbe più di un’ora. Evitate luoghi caldi o affollati, cercate di rimanere sempre idratati soprattutto se si deve stare a lungo sotto il sole o troppe ore in piedi nella medesima posizione.
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Infine si consiglia sempre di consumare pasti piccoli ma frequenti, seguire una dieta bilanciata e mirata, evitare l’uso di alcol, fumo e caffeina e di optare per cibi ricchi di fibre e carboidrati integrali. Soffrite di mal di testa o cattiva digestione? Ecco il rimedio che nessuno conosce.
Quest’articolo non intende sostituirsi ad un parere di un medico. Si consiglia di recarsi dal proprio medico curante di informarlo del proprio stato di salute. Tuttogratis.it non si assume nessuna responsabilità.
