Se tutto ciò che desideri è andare in pensione, se svolgi una di queste attività, potresti andarci addirittura prima: scopriamo quali sono
La crisi economica che ha colpito il nostro paese dopo la pandemia ha causato non poche problematiche.
Si è registrato infatti un notevole aumento dei prezzi che ha interessato sia il carburante che i beni di prima necessità. Questo ha messo in grave difficoltà le famiglie che faticano ad arrivare a fine mese. Tra gli aiuti dello stato però ci sono stati molto bonus e a beneficiarne sono stati non solo i lavoratori ma anche i pensionati. Questi ultimi infatti si sono visti incrementare il saldo standard di 200 euro. Sempre più persone, in età avanzata, vorrebbe ritirarsi dal mondo del lavoro e godere la pensione. Non sempre è possibile, ma se si svolgono determinate attività, questo può accadere.
Chi può andare in pensione in anticipo
Il sistema italiano tende a differenziare la pensione in base al tipo di attività svolta. Ci sono determinati lavori che in età avanzata non possono essere più svolti con efficienza, ed è per questo che meritano un trattamento diverso. Si può andare quindi in pensione in anticipo se si svolgono attività come conciatori di pelle e pellicce, facchini, gli addetti alle pulizie, camionisti, macchinisti dei treni, giuristi, infermieri ed ostetriche, maestri ed educatori dell’asilo o nido, i lavoratori edili, i netturbini, pescatori, agricoli, marittimi e siderurgici.
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Chi svolge questi lavori può andare in pensione a 63 anni con 36 anni di contributi, salvo però le categorie di chi opera nel campo edile e ceramiche. A questi infatti bastano 32 anni di contributi.
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In pensione in qualità di usurante: quando si va
La categoria di usurante può smettere di lavorare a circa 61 anni e 35 anni di contributi. Le persone che rientrano in questa categoria sono quelli che svolgono attività dalle 00.00 alle 05.00 per molte giornate all’anno, come turni o sempre, operai della linea catena. Ma anche autisti di mezzi di trasporto con capienza di più di 9 persone, operai in galleria o miniera, palombari o chi lavora a contatto con l’alta temperatura o chi lavora con materiali pericolosi come l’amianto.