Un uomo è morto e sei persone sono rimaste ferite dopo che lo yacht su cui si trovavano è finito contro degli scogli nel mare di Porto Cervo, frazione di Arzachena (Sassari).
Dramma in Sardegna nella serata di ieri. Uno yacht di 21 metri, per cause ancora in fase di accertamento, si è schiantato contro gli scogli nelle acque di Porto Cervo, frazione di Arzachena (Sassari), poi è semiaffondato.
Nell’incidente un uomo di 60 anni ha perso la vita, mentre altre sei persone che si trovavano a bordo dell’imbarcazione sono rimaste ferite, di cui due in gravi condizioni. Intervenuti gli uomini della Guardia Costiera e l’equipe medica del 118.
Porto Cervo, yacht di 21 metri finisce contro gli scogli: morto un 60enne, sei feriti
Nella prima serata di ieri, domenica 31 luglio, uno yacht di 21 metri con sette persone a bordo si è schiantato contro gli scogli a Porto Cervo, frazione del comune di Arzachena (Sassari). Il bilancio è di una vittima, un uomo inglese di 60 anni, e di sei feriti.
Secondo una prima ricostruzione, riportata da varie fonti locali e dalla redazione di Fanpage, pare che il motoscafo Magnum abbia improvvisamente cambiato rotta per evitare un’altra imbarcazione, poi si sarebbe schiantato con degli scogli nei pressi delle isole di li Nibani. Dopo il violentissimo impatto lo yacht ha imbarcato acqua ed è semiaffondato.
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Immediato l’intervento dei mezzi della Guardia Costiera e del 118 che hanno avviato le operazioni di soccorso. Il 60enne, che si presume fosse l’armatore della barca, è stato recuperato e rianimato, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare: è morto poco dopo. Le altre sei persone a bordo sono state trasportate in ospedale, due di loro sarebbero in gravi condizioni.
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L’imbarcazione è stata recuperata, riporta Fanpage, attraverso dei rimorchiatori che l’hanno trainata sino allo scalo a Porto Cervo. Il relitto è stato posto sotto sequestro dagli uomini della Capitaneria di Porto a cui ora sono affidate le indagini sull’incidente in modo da chiarirne la dinamica e risalire ad eventuali responsabilità.
È la seconda tragedia nelle acque della Sardegna in pochi giorni: sabato scorso, 23 luglio, due barche si sono scontrate nelle acque dell’Argentario provocando la morte di un 60enne ed il ferimento di quattro persone. Ancora dispersa una donna.