Sei pronto a scoprire come far rientrare un po’ di denaro tramite il 730? Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo.
Fai attenzione: potrai finalmente riscuotere un po’ di ciò che ti spetta. Si tratta di una procedura e di spese ben specifiche. Qui di seguito troverai svelato il segreto su come fare. Scommettiamo che prima non ne sapevi nulla!
Siamo nel vivo della stagione della dichiarazione dei redditi. Il periodo dell’anno più focoso e, diciamolo, spesso doloroso. Molti hanno già presentato il modello 730, ma attenti: potreste aver commesso qualche errore che vi porterà qualche problemino con l’Agenzia delle Entrate. Per sfruttare al meglio un’agevolazione di cui abbiamo diritto, ecco tutto quello che devi sapere per non avere problemi.
Modello 730: cosa specificare per recuperare il denaro che ti spetta
C’è un onere che possiamo detrarre dalle tasse, ma bisogna fare chiarezza. Qui di seguito troverai che cosa è opportuno indicare per non avere alcun tipo di problema. Recupererai 47,50 e sarà semplice: non ti preoccupare!
Si tratta delle detrazioni fruibili per le spese di trasporto pubblico. Innanzitutto, ricorda che ad essere scaricato è l’abbonamento, non il singolo biglietto utilizzato. Inoltre, il massimo della somma che può essere scaricata è di 250 euro annui, a prescindere che in famiglia gli abbonamenti siano più di uno.
Per questa somma massima di 250 euro, la percentuale di recupero prevista è del 19% percento. Quindi, appunto, 47,50 euro. Tra i criteri per ottenere il rimborso, vi è anche il fatto che gli abbonamenti devono essere stati effettuati con un metodo di pagamento tracciabile. Oltre al ticket andranno conservati la ricevuta del POS o del bonifico o dell’operazione tramite carta.
Leggi anche: Bonus psicologo, al via le domande dal prossimo 25 luglio. Cosa fare per ottenerlo
È bene prestare attenzione a questi dettagli essenziali, perché detraendo in modo sbagliato si potrebbe cadere in sanzioni non indifferenti. Inoltre, i costi da sostenere per i controlli dell’Agenzia delle Entrate sono ben superiori rispetto a quello che volevamo risparmiare!
Leggi anche: Risolvere il problema della carta di credito che blocca i pagamenti: come
