la nuova invenzione tecnologica lascia il mondo a bocca aperta e, questa volta, anche l’ambiente è senza parole. Ecco i dettagli.
Il mondo è in continuo progresso e il cambiamento è inarrestabile. Adattarci sta diventando sempre più complicato, ma ammettiamolo: la sfida è accolta con piacere, se gli esiti possono essere questi. Ecco l’aggiornamento sull’ultima trovata in campo tecnologico.
Tecnologia e intelligenza artificiale hanno varcato le barriere del possibile e dell’immaginabile. Viviamo nel futuro che, tuttavia, diventa passato ogni secondo che scorre. Il minuto successivo saremmo sempre un passo avanti rispetto al precedente. Certo, stare al passo non è per nulla semplice! Tuttavia, rimanendo informati ci si può stupire di come l’ottica umana cambi di prospettiva. Ecco l’ultima, geniale trovata che ti farà rimanere di sasso!
Trovata geniale: l’invenzione tecnologica che accarezza il Pianeta
Per la prima volta, la trovata tecnologica di ultima generazione si fa più green che mai. L’attenzione dedicata al Pianeta sta diventando di interesse primario! Se vuoi stupirti, ecco la notizia che sta commuovendo l’ambiente.
Se associ l’avanzamento tecnologico ai danni ambientali, da oggi ti sbagli. La nuova trovata, infatti prende una piega totalmente sconvolgente. L’intelligenza artificiale ha superato ogni limite: nascono i mini robot biodegradabili. Si tratta di ‘robotica morbida’. Ecco i dettagli!
A introdurre la novità è la quinta edizione della Conferenza internazionale sulla soft robotics. Questo tipo di dispositivi biodegradabili si ispirano ai semi delle piante e hanno bracci flessibili, simili a quelli dei polpi. Le parti rigide tipiche dei loro predecessori vengono infatti eliminate.
Per che cosa potrà essere usato questo tipo di tecnologia? Innanzitutto, il vantaggio sta nel loro minuscolo formato e nella capacità di essere flessibili e sinuosi: questo gli permetterà di muoversi negli ambienti più angusti e impervi, raccogliendo e fornendo dati mai rilevati prima d’ora.
Inoltre, se disseminati nell’ambiente, la loro tecnologia ‘morbida’ non produrrebbe alcun danno a piante e animali. L’ecosistema non subirebbe variazioni e, se dispersi, il corpo biodegradabile del robot non produrrebbe alcun danno nel suo smaltimento.
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Una vera e propria rivoluzione che unisce lo sviluppo tecnologico a quello ambientale. Non vediamo l’ora di scoprire come verranno adoperati questi nuovi robot all’avanguardia! Ovviamente, vi terremo aggiornati in caso di nuove notizie.
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