Sovraindebitamento: che cos’è? É possibile veder cancellati i propri debiti se si è assolutamente impossibilitati a pagarli? Scopriamo che cosa prevede il nostro ordinamento
La condizione in cui si è sommersi dai debiti e ci si trova impossibilitati a risarcire i creditori non avendo le opportune disponibilità economiche né si pensa che si possa in un futuro imminente, viene chiamata sovraindebitamento.
Pensate a quanto sarebbe bello veder cancellato ogni obbligo senza incorrere in nessuna amara ripercussione. In effetti, questa eventualità è prevista dal nostro ordinamento giuridico. Si potrebbe incorrere, infatti, in una situazione di esdebitazione senza utilità. Grazie a essa un debitore viene sollevato da qualsiasi incombenza economica creditizia. Tuttavia, affinché il giudice si esprima favorevolmente, è necessario che siano in atto delle specifiche condizioni. Andiamo a scoprire quali.
Sovraindebitamento: cosa succede quando non si è in grado di far fronte ai propri debiti
La persona fisica che, senza che abbia colpa, risulti manchevole della benché minima risorsa per poter far fronte ai propri debiti, può essere aiutata dallo stato tramite esdebitazione senza utilità, cioè senza dover offrire nulla in cambio.
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Chi è indigente viene sciolto, quindi, da ogni obbligo, anche quelli intercorsi con il fisco. Tuttavia, egli dovrà risultare anche meritevole della misura e/o incapiente, ossia non possedere alcuna forma di reddito o bene patrimoniale (mobile o immobile) per far fronte agli impegni assunti.
Sarà un giudice a stabilire se l’esdebitazione senza utilità può avere luogo, coadiuvato dall’analisi di una un OCC (Organismo di Composizione della Crisi) che ha l’incarico di fare le opportune ricerche e presentare una dettagliata relazione sul debitore.
La liberazione dai debiti, però, è revocabile: l’obbligo, infatti, torna a sussistere se, nei quattro anni successivi alla delibera, sopravvengono utili tali da consentire il pagamento pari almeno al 10 per cento da parte del debitore.
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Il sovraindebitamento può avvenire per diversi motivi: molteplici acquisti rateizzati o imprevisti dovuti a fluttuazioni di mercato, di lavoro, problemi familiari o di salute.
Fatto interessante: anche la ludopatia, se patologica, viene considerata tra le possibili cause accettabili del sovraindebitamento. Inoltre, il debitore che ha già presentato la propria richiesta all’OCC non potrà farlo una seconda volta.
