Cameron Diaz: “Ecco come mi sfruttavano”. Il risvolto sconvolgente del suo passato

Cameron Diaz, la bellissima attrice di Hollywood, ha raccontato un episodio davvero incredibile che riguarda il suo passato, risalente all’epoca dei suoi esordi. Assurdo

Nata il 30 agosto 1972 a San Diego, Cameron Diaz è una delle attrici più belle e ammirate di Hollywood. L’annuncio del suo ritiro dalle scene avvenuto circa due anni fa aveva lasciato i fan lettaralmente stupefatti.

Cameron Diaz droga
Cameron Diaz Tuttogratis.it (Screenshot da Instagram @cameron_diaz_daily)

“È difficile da spiegare, so che molte persone non lo capiranno” – aveva detto l’interprete di “Tutti pazzi per Mary”. Ha poi continuato: “É stato molto intenso lavorare a quel livello ed esporsi così tanto pubblicamente. Sei costretto a stare sul set per 12 ore al giorno, a volte per mesi, e non hai tempo per fare altro. Ho sprecato grandi parti della mia vita”. Nonostante questa sofferta decisione, il sacro fuoco della recitazione l’ha richiamata a sè. Infatti, è tornata a lavorare per Netflix, nella commedia d’azione “Back in action”, insieme al collega Jamie Foxx. L’ultimo lavoro dell’attrice risale a circa otto anni fa in cui interpretò il ruolo dell’antagonista nel musical “Annie – La felicità è contagiosa”.

Cameron Diaz corriere della droga: la rivelazione che nessuno poteva mai aspettarsi

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Cameron Diaz Tuttogratis.it (Screenshot da Instagram @cameron_diaz_daily)

Il primo lavoro cinematografico di Cameron Diaz risale al 1994. Si tratta del film cult con Jim Carrey “The Mask”. La pellicola riscosse un enorme successo che investì l’attrice, all’epoca 22enne.

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Oggi, alle soglie dei 50 anni, ha raccontato un episodio davvero assurdo che risale a un periodo precedente, a quando per sbarcare il lunario e tentava di sfondare nel mondo della moda. Per farlo ha scelto il podcast “Second Life”.

Si era trasferita a Parigi, guadagnava molto poco e il lavoro scarseggiava. “Non avevo i soldi per sopravvivere. Poi ho trovato un lavoro ma penso di essere stata un corriere che trasportava droga in Marocco… lo giuro su Dio” – ha detto l’interprete di “Charlie’s Angels”.

Ha poi proseguito: “Erano i primi anni Novanta e mi diedero una valigia chiusa a chiave con dentro i miei ‘costumi’ di scena, dovevo andare a fare un lavoro per la moda. Ero una ragazza bionda con gli occhi azzurri in Marocco. Indossavo jeans strappati e stivali con la zeppa, con i capelli sciolti. Ho avuto davvero paura”.

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Solo dopo Cameron Diaz ha intuito di essere stata ingannata e di star probabilmente contrabbandando una spedizione illegale.

Cosa accadde dopo è un fatto noto: venne scelta dal regista Chuck Russell per “The Mask” e iniziò la sua straordinaria carriera.

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