Abbronzatura e scottature solari. Spesso avere una bella tintarella può comportare alcuni rischi se non si prendono le dovute precauzioni. Ecco perché non dovreste seguire i consigli dei Tik Toker
Non c’è cosa più bella che poltrire al sole e godere dei suoi raggi rinvigorenti durante la stagione estiva. Sono moltissime le persone che attendono un anno intero per rilassarsi in spiaggia e prendere una bella tintarella.
Una pelle più colorata viene percepita come un segno di benessere e sensualità. L’ondata di calore che sta investendo il nostro paese ci spinge inevitabilmente a cercare refrigerio in riva al mare, almeno per i fortunati che sono già in vacanza o per chi risiede vicino a località balneari. Avere un’abbronzatura dorata è sicuramente un obiettivo ma non bisogna mai dimenticarsi di proteggere l’organo più esteso del nostro corpo. Attenzione, dunque, alle scottature solari che possono comportare rischi più o meno gravi o dolorosi come indolenzimento, vesciche, gonfiore, mal di testa fino addirittura a nausea e affaticamento.
Scottature solari: ecco perché non dovreste seguire i consigli dei Tik Toker. Guai alla salute
Ogni anno, puntuali come le tasse, arrivano i consigli di influencer e sedicenti esperti su come avere un’abbronzatura migliore o più duratura e rimedi per eventuali scottature solari.
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Non è un argomento su cui scherzare. Ricordate che basta anche una sola scottatura per raddoppiare le possibilità di sviluppare il melanoma più avanti nella vita. Il 90% dei casi sembra sia proprio causato dall’eccessiva esposizione al sole e ai raggi UV.
Per questo motivo gli unici pareri che dovreste ascoltare sono quelli di dermatologi esperti. Scopriamo quali sono i più inutili e pericolosi.
Usare il collutorio
Il collutorio viene solitamente utilizzato per prevenire le malattie gengivali e lasciare la bocca fresca. Alcuni Tik Toker, invece, hanno suggerito di vaporizzarlo con un flacone spray direttamente sulla scottatura solare per sedare la bruciatura. Non è assolutamente un metodo sicuro. Il mentolo o l’eucaliptolo possono avere proprietà rinfrescanti ma il contenuto alcolico del collutorio, oltre a ingredienti come l’acido benzoico, non fanno bene alla nostra pelle.
Panna acida
Un TikToker ha suggerito di distribuire la panna acida sulle scottature solari e lasciarla agire per almeno un’ora. I dermatologi, però, sostengono che sia meglio affidarsi ai prodotti tradizionali contenenti ingredienti che leniscono e alleviano il dolore come l’aloe vera, l’olio di cocco o creme idratanti a base di soia.
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Aceto bianco
Mai usare l’aceto bianco. Ha un’acidità estremamente alta, può danneggiare la fragile barriera della pelle e provocare ancora più dolore e infiammazione, oltre a potenziali ustioni chimiche.
