Non serve spegnere il condizionatore per risparmiare: il trucco furbissimo

Il caldo torrido che stiamo vivendo in queste settimane porta all’utilizzo inevitabile del condizionatore, ovviamente con il rischio di bollette alte: ci sono alcuni metodi però per evitare sorprese di utenza

Abbiamo sempre timore di accendere il condizionatore, soprattutto dopo gli ultimi rincari in bolletta. Esistono però dei metodi che, se messi in atto, ti permettono di risparmiare.

ridurre il consumo di energia
Come ridurre il costo in bolletta sul condizionatore-tuttogratis.it-(foto di pixabay)

A causa del riscaldamento globale, ultimamente stiamo assistendo ad un clima e a delle temperature davvero anomale. Il caldo ha infatti superato i limiti di sopportazione e l’unico modo per sentirci meglio è quello di accedere il condizionatore. Se però ci mettiamo a pensare alle sorprese in bolletta, invece di accenderlo tendiamo addirittura a spegnerlo. Negli ultimi tempi infatti, non è aumentato solo il caldo ma anche le utenze e i rincari in bolletta non ci fanno vivere in modo sereno. Eppure un metodo per non soffrire il caldo e allo stesso tempo non andare a pagare un mutuo in utenze c’è. Anzi, non si tratta di un solo metodi ma di tanti accorgimenti che, se messi in atto con costanza, ci permettono di risparmiare. Scopriamo quali sono i consigli più utili per ridurre il consumo di energia e stare freschi allo stesso tempo.

Risparmiare con il condizionatore acceso: ecco come

ridurre il consumo di energia
Come ridurre il costo in bolletta sul condizionatore-tuttogratis.it-(foto di pixabay)

Per risparmiare sulla luce, esistono degli orari particolari, e anche per pagare meno sull’acqua e invece per il condizionatore? Esistono molti consigli che bisogna solo mettere in pratica. Non serve più spengerlo per evitare rincari, ma agire d’astuzia.

1 Impostare la temperatura

Per non pagare tanto sull’energia elettrica bisogna impostare la temperatura corretta sul proprio condizionatore. Questo permetterà anche a quest’ultimo di funzionare meglio. Ovviamente se impostiamo una gradazione minima, tipica da polo nord, non ne beneficeremo in bolletta. Bisogna che ci siano circa 8 gradi di differenza tra l’esterno e l’interno. La temperatura ideale è quella di 22 gradi. La bolletta può aumentare dell’8% anche solo per un grado in più rispetto a quella corretta.

2 Raffredda solo la stanza in cui ti trovi

Per ridurre il consumo di energia, l’ideale è azionare il condizionatore solo nelle stanze in cui ti trovi solitamente. È Inutile accenderlo in camera da letto se tutta la giornata stai nel salotto.

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3 Meglio un ventilatore da soffitto

Se il potere del condizionatore si associa a quello del ventilatore da soffitto, permetterà di rinfrescare tutta la casa in poco tempo. Questo permetterà anche di usarlo meno tempo.

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4 La dimensione è importante

Prima di acquistare un condizionatore, cerca di capire quanto è grande la stanza in cui vuoi posizionarlo. Se è infatti più grande rispetto al perimetro della stanza, agirai in modo controproducente. La stanza sicuramente si raffredderà prima ma il livello di umidità resterà alto, tanto da portare ad un eccessivo consumo di energia.

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